Calciomercato Milan – Quali colpi attendersi a gennaio?

Samuele Ricci, centrocampista del Torino, ha disputato tutte le partite di Serie A della stagione 2024/2025, sempre da titolare. L'ultima sua apparizione risale al 13 dicembre, nella vittoria per 1-0 contro l'Empoli, dove ha giocato l'intera partita. La prossima sfida per il Torino sarà contro il Bologna, il 21 dicembre, una gara casalinga importante per consolidare la posizione in classifica.

Nella scorsa stagione, Ricci ha collezionato 32 presenze con il Torino, realizzando 1 gol e fornendo 2 assist. Il suo passaggio al Torino è stato definitivo nel luglio 2022, dopo un periodo di prestito che era iniziato nel gennaio 2022, quando ancora giocava per l'Empoli. Con i toscani, Ricci ha totalizzato 84 presenze in campionato, segnando 3 gol e fornendo 5 assist.

Il 21 agosto 2021, a soli 20 anni, Ricci ha fatto il suo debutto in Serie A con l'Empoli contro la Lazio. Con il Torino, il suo primo incontro nella massima serie è stato il 27 febbraio 2022 contro il Cagliari. In totale, nella sua carriera in Serie A, Ricci ha collezionato 109 presenze, segnando 4 gol e fornendo 4 assist. Nonostante la sua giovane età, ha già accumulato una certa esperienza, ma non senza qualche incidente disciplinare, avendo ricevuto 17 cartellini gialli e 2 espulsioni.

Il valore del suo cartellino, acquistato dal Torino per 28 milioni di euro, sottolinea la fiducia riposta nel giovane centrocampista, che sta dimostrando di essere un elemento fondamentale per la squadra granata.

Il giovane è un centrocampista di piede destro, inizialmente impiegato come regista davanti alla difesa o come mezzala, per poi sviluppare le sue capacità offensive. Con il tempo ha affinato il suo gioco, distinguendosi per uno stile semplice ma elegante, che combina tecnica individuale, visione di gioco e un ottimo senso della posizione. Inoltre, ha una buona capacità di conclusione dalla distanza, motivo per cui è stato spesso schierato come trequartista.

Oltre alla sua qualità tecnica, Ricci è noto per la grinta con cui affronta ogni partita, aggredendo i portatori di palla e mostrando un'energia contagiosa in campo. Considerato uno dei migliori talenti del calcio italiano, è stato paragonato a giocatori come Sandro Tonali e Andrea Pirlo, ma lui stesso ha dichiarato di trarre ispirazione dal gioco creativo e brillante di Ronaldinho.