Calciomercato Milan, non solo cessioni e Modric: gli obiettivi rossoneri

Non soltanto cessioni a profusione e l'arrivo, sempre più vicino, dello svincolato Luka Modric ad infiammare questi primi giorni di calciomercato estivo del Milan. Ovviamente, il club rossonero opererà anche in entrata e 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha spiegato, nel dettaglio, cosa avrebbe in mente di fare il Diavolo in tal senso.

Calciomercato Milan, gli obiettivi dei rossoneri di Allegri

Per ovviare alla partenza di Theo Hernández, i due pallini di Massimiliano Allegri, in rigoroso ordine di preferenza, rispondono ai nomi di Andrea Cambiaso (Juventus) e Destiny Udogie (Tottenham). Non saranno, però, obiettivi facili da raggiungere. Nello scorso mese di gennaio la Juve aveva chiesto al Manchester City ben 60 milioni di euro per Cambiaso e sembra ottimistico sperare in un prezzo di favore su Udogie.

Altri nomi? Nei mesi scorsi il Milan ha visionato anche Maxim De Cuyper (Bruges) e Nuno Tavares (Lazio), mentre alternativa più a buon mercato è Junior Firpo, in uscita a parametro zero dal Leeds. La rivoluzione di calciomercato del Milan proseguirà con la batteria dei difensori centrali, visto che Malick Thiaw è in partenza e Fikayo Tomori è in bilico. C'è la necessità - anche numerica - di intervenire.

Per la difesa in ascesa le quotazioni di Leoni (Parma)

Si cercano difensori italiani, da Pietro Comuzzo (Fiorentina) a Giovanni Leoni (Parma): le quotazioni di quest'ultimo sono in ascesa. Primo Problema? Piace a tutte le big in Serie A. Secondo problema: a meno che non si scateni un’asta che faccia lievitare il prezzo e non arrivi un’offerta irrinunciabile (sopra i 15 milioni di euro), il Parma vorrebbe tenere almeno un altro anno il suo enfant prodige.

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Allegri vanta, però, ottimi rapporti con Federico Cherubini, amministratore delegato gialloblu, ex dirigente della Juventus ai tempi in cui il livornese era sulla panchina bianconera. Chissà che questo non faciliti le cose. A centrocampo, rispunta il nome di Adrien Rabiot, centrocampista oggi all'Olympique Marsiglia, altro ad avere un bel rapporto con il nuovo allenatore del Milan. Per l'attacco, occhio a Federico Chiesa. Al Liverpool ha giocato pochissimo, chissà che il Milan non colga l’occasione di riportarlo in Italia.