Chiuso il calciomercato estivo, il Milan ora dovrà affrontare le spinose questioni del rinnovo del contratto di alcuni giocatori chiave
Chiuso il calciomercato estivo, per il Milan ora si apre una nuova stagione: quella dei rinnovi. L'amministratore delegato Giorgio Furlani e il direttore sportivo Igli Tare, infatti, dovranno risolvere - in un modo o in un altro - tre situazioni spinose relative ad altrettanti, importanti giocatori della rosa di Massimiliano Allegri. Ne ha parlato 'Tuttosport' oggi in edicola
Si parte da Mike Maignan, il cui contratto con il club di Via Aldo Rossi scadrà il 30 giugno 2026. Come si ricorderà, Maignan a febbraio aveva raggiunto l'accordo con il Milan per un nuovo contratto fino al 30 giugno 2028, con lo stipendio che, dagli attuali 2,8 milioni di euro netti a stagione, sarebbe salito a 5. Poi le trattative si sono arenate, perché il Milan - non soddisfatto dalle prestazioni del portiere - ha voluto mettere tutto in stand-by.
Calciomercato Milan, per il rinnovo di Maignan è difficile
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Furlani e Tare, ora, dovranno ricomporre i cocci, dopo che Maignan, a lungo corteggiato dal Chelsea, alla fine è rimasto in rossonero senza prolungamento. Missione non semplice, i prossimi 2-3 mesi saranno decisivi. Rinnovo presto o addio a parametro zero a fine stagione. Con il Milan che, a quel punto, dovrà reperire un suo erede nel calciomercato estivo 2026.
Dovrebbero, invece, esserci meno problemi per il rinnovo del contratto di Christian Pulisic e Alexis Saelemaekers, il cui accordo con il club di Via Aldo Rossi scadrà il 30 giugno 2027. Presto ci saranno nuovi contatti con l'entourage di 'Capitan America', dopo quelli di inizio estate, per arrivare alla fumata bianca. L'idea è di allungare il contratto fino al 30 giugno 2029, con lo stipendio che - grazie ai benefici del Decreto Crescita di cui continuerà ad usufruire - salirà da 4 a 5 milioni di euro più bonus.