Calciomercato Milan – Tra Zirkzee e Sesko (ri)spunta Guirassy: il motivo

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, parlando delle possibili mosse del Milan nell'imminente sessione estiva di calciomercato, ha evidenziato come - per rinforzare l'attacco - alla fine tra Joshua Zirkzee (Bologna) e Benjamin Sesko (RB Lipsia), i rossoneri possano invece optare per Serhou Guirassy.

Calciomercato Milan - E se in attacco arrivasse Guirassy?

Lo Stoccarda, infatti, è in Italia e ne avrebbe approfittato per contattare il Milan e parlare di Guirassy. Il numero 9 degli svevi, classe 1996, è reduce da una stagione fantastica (30 gol in 30 partite tra Bundesliga e Coppa di Germania, con 4 assist nel suo 'score') e, sebbene sia contratto fino al 30 giugno 2026, può andare via ad una cifra irrisoria.

Se il Milan, infatti, vorrà mettere le mani su Guirassy nel calciomercato estivo, dovrà pagare soltanto i 17,5 milioni di euro della clausola risolutoria inserita nel contratto del bomber guineano di passaporto francese. Sul prezzo del cartellino, insomma, nessuna battaglia da combattere. I club, in caso, possono trattare diverse condizioni, come le modalità di pagamento e altri dettagli.

Per rendimento è con i top europei. Chiede uno stipendio super

Guirassy, tra Zirkzee e Sesko, sarebbe il 'terzo incomodo' secondo il quotidiano sportivo nazionale. Il centravanti meno pubblicizzato e glamour. Ma i numeri parlano per lui. È nella Top 5 europea delle classifiche di rendimento con Erling Braut Haaland, Harry Kane, Lautaro Martínez e Artem Dovbyk.

Il problema, piuttosto, è la richiesta di stipendio che avanza Guirassy per lasciare Stoccarda in estate. Chiede una cifra da top player, alla luce dei 30 gol segnati e (anche) del costo basso per il suo cartellino. Si parla di almeno 5 milioni di euro netti a stagione: un importo che, per esempio, i club di Premier League non si farebbero problemi a sborsare. In Italia, e al Milan, per budget e problemi di spogliatoio invece è più complicato. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, Maignan a rischio cessione: i nomi sul taccuino di Moncada >>>