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MILAN-SPEZIA

Serie A, Milan-Spezia: l’analisi della squadra di Gotti | News

Serie A, Milan-Spezia: l'analisi della squadra di Gotti | News (getty images)
Attraverso il proprio sito ufficiale, il Milan ha pubblicato l'analisi dell'avversario del match di questa sera: lo Spezia di Gotti

Enrico Ianuario

(fonte acmilan.com) - Archiviata con un roboante 4-0 ai danni del Salisburgo la qualificazione agli Ottavi di Finale di Champions League nove anni dopo l'ultima volta, per il Milan è tempo di riprendere la marcia anche in campionato. Per i rossoneri l'occasione di superare definitivamente la bruciante sconfitta per 2-1 subita sul campo del Torino arriverà sabato 5 novembre alle ore 20.45, quando a San Siro si presenterà uno Spezia alla disperata ricerca di punti salvezza. I liguri occupano infatti la 16ª posizione in campionato e a causa del solo punto conquistato nelle ultime cinque uscite si trovano a sole tre lunghezze dalla zona retrocessione.

A inficiare in modo particolare la classifica degli aquilotti è stato sin qui senza dubbio il rendimento in trasferta: lontano dal Picco, infatti, sono arrivate sei sconfitte in campionato su altrettanti match disputati senza neppure un gol all'attivo. Se dovesse perdere anche la prossima partita lo Spezia registrerebbe un record negativo: solo quattro squadre nella storia della Serie A sono infatti incappate in sette ko di fila fuori casa senza trovare la rete (Napoli nel 1939, Bari nel 1950, Catania nel 1955 e nel 1984 e Livorno nel 2014). A rendere la prossima gara un'autentica montagna da scalare per gli uomini di Gotti c'è anche il trend positivo tra le mura amiche del Milan, che in campionato ha vinto otto delle ultime nove gare disputate a San Siro - completa il bilancio la sconfitta con il Napoli dello scorso 18 settembre.

ATTACCO INCEPPATO E DIFESA IN AFFANNO: MOMENTO DIFFICILE PER GLI AQUILOTTI

Quello che i rossoneri si troveranno di fronte è come detto uno Spezia in grande difficoltà. Il trend negativo è comprovato dai numeri raccolti sin qui dai liguri, che certificano evidenti problemi sia sotto l'aspetto offensivo che difensivo. Terzultimi in Serie A per tiri effettuati davanti solo a Lecce (101) e Sampdoria (116), i bianconeri sono anche la compagine che ha indirizzato meno conclusioni nello specchio della porta avversaria (30): una scarsa produttività che ha impedito alla squadra di trovare il gol nel 50% delle partite disputate in questo campionato (6/12).

Lo Spezia è inoltre la formazione che ha segnato meno gol nella ripresa (due) e nell'ultimo quarto d'ora di partita (zero come Bologna e Verona) e sin qui è riuscita a mandare in gol solamente tre giocatori: nessuna formazione conta meno marcatori nei cinque grandi campionati europei 2022/23 (tre anche per il Wolverhampton). Bastoni e compagni hanno mostrato evidenti limiti anche sotto l'aspetto della tenuta difensiva, subendo ben 213 tiri (almeno 18 in più di ogni altra formazione) e trascorrendo ben 315 minuti in svantaggio in trasferta, più di qualunque altra squadra in questa stagione. Ben cinque delle 22 reti subite dai bianconeri in campionato – seconda peggior difesa alle spalle dell'Hellas Verona (24) – sono inoltre arrivate da conclusioni scagliate da fuori area, il numero maggiore tra le venti squadre coinvolte nel torneo.

NZOLA VUOLE IL GOL LONTANO DA CASA, GYASI PUNTA A RISOLLEVARSI

Il principale pericolo per il Milan è rappresentato certamente da M'Bala Nzola. L'attaccante francese ha segnato sin qui il 50% dei gol del suo Spezia in campionato (5/10) e potrebbe trovare la rete in due presenze consecutive in Serie A per la prima volta dal gennaio 2021, quando colpì nell'arco di due giornate prima il Napoli e poi la Sampdoria. Tutte le marcature del classe '96, tuttavia, sono arrivate in partite casalinghe: il numero 18 non segna in campionato lontano dal Picco addirittura dal 20 novembre 2021, quando realizzò una doppietta nella sconfitta per 2-5 patita dall'Atalanta. La centralità di Nzola nello scacchiere tattico di Luca Gotti è però evidente e i compagni riconoscono in lui un vero e proprio riferimento offensivo, primo tra i suoi per tiri sia dentro (9) che fuori lo specchio della porta (11).

Inaspettate invece le difficoltà incontrate sin qui da un'autentica bandiera spezzina come Emmanuel Gyasi. La partenza del ghanese in questa stagione è stata estremamente deludente: ancora a secco di gol in campionato, il capitano bianconero è sin qui l'attaccante che ha disputato più minuti in campionato senza segnare o fornire un assist (984 in 12 presenze). Gyasi è anche attualmente il giocatore che in Serie A ha effettuato più conclusioni senza trovare la via del gol (17) e quello che è stato pescato più volte in posizione di fuorigioco (13). Encomiabile per spirito di sacrificio in fase di non possesso, il numero 11 è apparso però a volte incapace di contenere la propria foga agonistica, finendo per diventare sin qui l'attaccante con più cartellini gialli collezionati nella competizione (quattro, al pari di Thomas Henry e Federico di Francesco). San Siro e il Milan gli evocano dolci ricordi, suo il gol decisivo durante la sfida dello scorso 17 gennaio nei secondi finali di partita. Cercare di ripetersi non sarà affatto semplice. Guardiola usa l'ironia: "Sono così geloso di Haaland! Ibra mi conosce"

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