Milan-Verona, Ibrahimovic: “Walker, Leao e le quattro punte. Vi spiego”

Zlatan Ibrahimovic, dirigente rossonero, ha parlato a 'DAZN' al termine di Milan-Verona, partita della 25^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Sulla vittoria: "Oggi era una partita importante, dovevamo vincere per salire in classifica".

Su Leao: "Non si può spiegare come essere Leao a Leao. Ha questo livello, porta questi numeri e c'è un motivo se è in campo".

Sul mercato e le quattro punte: "La strategia sul mercato era quella di portare più volume, più giocatori e più alternative all'allenatore. Cerchiamo di mettere Conceicao nelle condizioni per fare il meglio. Lui parla con noi, comunichiamo, ma le scelte stanno sempre a lui".

Su Walker e la sua uscita fine primo tempo: "Era già deciso prima della partita. Avrebbe giocato il primo tempo e poi sarebbe entrato Jimenez".

Sul gruppo: "Noi siamo presenti dal primo giorno, parliamo, ci siamo. Poi ci sono momenti bassi e momenti alti, ma è da febbraio che si decide il campionato".

Su Gimenez: "Non si può paragonare con altri. Dobbiamo aiutarlo per fargli fare bene. Non è facile arrivare in Italia e fare bene subito. Però siamo qui per aiutarlo e farlo giocare come vuole, per farlo divertire e per portare risultati".

Sul Feyenoord: "Le quattro punte contro il Feyenoord? Perché no? Andiamo, si gioca".

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