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MILAN-SAMPDORIA

Milan-Sampdoria, Stankovic: “Giocato contro una squadra molto forte”

Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria
Dejan Stankovic, allenatore blucerchiato, ha parlato a 'Sky Sport' al termine di Milan-Sampdoria, partita della 36^ giornata della Serie A

Dejan Stankovic, allenatore blucerchiato, ha parlato ai microfoni di 'Dazn' nel post-partita di Milan-Sampdoria, gara della 36^ giornata della Serie A, che è appena terminata a 'Sky Sport'. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Sulla sconfitta: "In questa storia siamo tutti insieme. Non voglio ripetere cosa stiamo passando, ma siamo tutti insieme. Abbiamo giocato contro una squadra molto molto forte, al di là delle nostre capacità. Abbiamo preso gol molto presto e troppo facilmente. Il Milan è forte, fisicamente, tatticamente, vederli dal vivo vale tanto".

Su Quagliarella: "Quagliarella ha dimostrato la sua serietà, professionalità. In tanti possono imparare dal suo comportamento, sono felice che ha scelto il posto migliore per segnare questo gol".

Sui giovani: "Ho visto i progressi dei giovani, ma se tu vuoi competere, far crescere un giovane è molto difficile, devi dargli tanto tempo. Non tutte le grandi squadre possono permettersi questi passaggi. Noi abbiamo mandato alcuni giovani in Olanda perché è il posto migliore per crescere. Per me c'è troppo gap tra la primavera e la prima squadra. Ma devi avere un progetto importante, perché i giovani forti in Italia ci sono. Qua in Italia se si fanno le seconde squadre sarebbe perfetto".

Sulla situazione della Sampdoria: "Trovi dentro di te qualcosa per analizzare, corregge te stesso e poi ti presenti davanti ai ragazzi a spiegare. Siamo coscienti di ciò che abbiamo intorno ma giorno dopo giorno vai avanti. I ragazzi hanno dato il massimo, queste sono domande da fare a qualcun altro".

Sul suo futuro: "Io se tornassi indietro accetterei di nuovo, ho imparato tanto in una situazione molto delicata. Non sono spaventato per il mio futuro, sono uno che può accettare qualsiasi sfida, quando non vinci impari tanto. Sono ancora giovano, se devo farmi indietro lo faccio. Se riuscissi a parlare al tavolo con qualcuno sarò felicissimo, perché saprei che la Sampdoria è salva". LEGGI ANCHE:Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>

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