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Milan-Fiorentina, Prandelli: “Senza quelle parate di Donnarumma …”

Cesare Prandelli (allenatore ACF Fiorentina) | Serie A News (Getty Images)

MILAN-FIORENTINA ULTIME NEWS - Cesare Prandelli, tecnico viola, ha parlato a 'Sky Sport' al termine di Milan-Fiorentina a 'San Siro'. Le sue dichiarazioni

Daniele Triolo

Milan-Fiorentina, le dichiarazioni di Prandelli nel post-partita

"MILAN-FIORENTINA ULTIME NEWS - Cesare Prandelli, tecnico viola, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Fiorentina a 'San Siro', gara della 9^ giornata di Serie A. Queste le dichiarazioni di Prandelli:

"Sulla partita di oggi: "Non era facile, ma ci abbiamo provato. Non abbiamo ancora continuità, né convinzione al 100% che possiamo fare cose interessanti. Prendi gol su calcio d'angolo e calcio di rigore, diventa tutto più difficile. Ma non abbiamo mai mollato. Senza quelle due parate di Gigio Donnarumma potevamo tornare in partita. Dobbiamo lavorare tanto, ma abbiamo sviluppato alcune buone trame. Certo, se sugli esterni non si va con due giocatori diventa un po' complicato ...".

"Su che Fiorentina ha trovato al suo arrivo: "Questa è una squadra a livello aerobico molto forte. Però in questo calcio dove devi ripartire e pressare, bisogna dare intensità a questa corsa. Stiamo lavorando su questo. Alleno questa squadra da 9 giorni, non posso cambiare tutto e subito. Le cose buone ce le portiamo a casa, sulle altre vedremo come e dove poter migliorare".

"Su dove deve lavorare la sua squadra per riprendersi: "Dobbiamo lavorare assolutamente nella presenza mentale quando subiamo gol. Per giocare a calcio si usano i piedi, per giocare a scacchi si usano le mani. Manca la componente più importante ...".

"Su Dušan Vlahović: "Chiaro che va di pari passo, per lui, un lavoro tecnico e psicologico. Lui ha ottime potenzialità, come le hanno gli altri attaccanti. In questi dieci giorni ho preferito lui come centravanti. Deve migliorare molto, ma dal punto di vista dell'applicazione c'è. Deve imparare i movimenti, vanno fatti verso i difensori, non verso gli esterni. Dobbiamo poi recuperare José María Callejón e lavorare come collettivo. Abbiamo perso un po' l'idea di squadra verso un'idea più individuale".

"Sulla sconfitta contro il Benevento: "La cosa che avevo detto alla squadra è che ha un buon motore. Può essere interessante. Ma non deve mai dimenticare che senza intensità, aggressione non si migliora. Stiamo diventando squadra, ci vuole un po' di tempo. Il tempo nel calcio è argomento di grande preoccupazione: dobbiamo arrivare alla prossima partita con grande convinzione in quello che vogliamo fare". IL TABELLINO COMPLETO DEL MATCH TRA MILAN E FIORENTINA >>>

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