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MILAN-BENEVENTO

Milan-Benevento, Inzaghi: “Ci salveremo. Portiamoci a casa i 14 tiri di stasera”

Filippo Inzaghi (allenatore Benevento), ex attaccante ed ex allenatore del Milan | AC Milan News (Getty Images)

Filippo Inzaghi, tecnico giallorosso, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Benevento, gara della 34^ giornata di Serie A

Renato Panno

Filippo Inzaghi, tecnico giallorosso, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Benevento, anticipo serale della 34^ giornata di Serie A svoltosi a 'San Siro'. Queste le dichiarazioni di Inzaghi: "Sapevamo che avendo questo spirito rischiavamo, ma creavamo. Abbiamo preso qualche contropiede di troppo, portiamoci a casa i 14 tiri a San Siro. Pensiamo alla nostra finale di domenica. La squadra è viva e ha lottato".

Sulla mancata espulsione di Bennacer: "Gli episodi non mi va mai di commentarli. Adesso dobbiamo pensare alla prossima, al fatto che siamo venuti qua e ce la siamo giocata. La squadra è viva, recuperiamo qualche giocatore. Sapevo che Iago aveva un tempo, ma l'ho usato per alzargli la condizione. Esserci tutti e avere più armi ci aiuterà".

Sulla partita contro il Cagliari: "E' una partita fondamentale, dobbiamo arrivarci con la giusta serenità. Noi abbiamo tutto nelle nostre mani. Abbiamo fatto un girone d'andata superiore alle aspettative, al ritorno siamo calati per gli infortuni. La squadra ha dato segnali di ripresa e sono sicuro che con questo spirito ce la faremo".

Sul girone di ritorno: "Sappiamo i valori che ci sono in Serie A. L'andata non mi aveva illuso, cavalcavamo l'onda dello scorso campionato. Se non ci avessi creduto dall'inizio non sarei rimasto. Siamo qui con tutto ancora aperto. Speravamo di soffrire meno vista l'andata, ma non possiamo guardare indietro. Giocatori importanti non li abbiamo mai avuti. Nonostante abbiamo un'ottima rosa alcuni giocatori ti prendono per mano. Ho dovuto fare giocare sempre gli stessi. Sono sicuro che ci salveremo".

Sulla salvezza: "Io ci credo perché penso che a 4 giornate dalla fine siamo stato terzultimi una volta. Abbiamo avuto un po' di vicissitudini. Io penso che la prestazione di stasera deve darci coraggio, teniamoci i tanti tiri in porta contro una difesa forte. La squadra mentalmente c'è e lo abbiamo dimostrato tutto l'anno".

Sullo spirito: "Lo spirito è importante, è importante avere giocatori di qualità. Iago Falque è un giocatore che ci deve dare qualcosa in questi momenti. La squadra ha dato un bel segnale e domenica cercheremo di portare a casa punti vitali per noi".

Sulla lotta Champions: "Io ho già così tanti pensieri che non posso pensare alla lotta Champions. Dopo l'anno scorso vorrei portare a termine la salvezza del Benevento in Serie A. Vorrei che i nostri tifosi trovino la squadra dove merita".

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