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‘False fatturazioni’, chiesto un anno di reclusione a Galliani e De Laurentiis

'False fatturazioni', chiesto un anno di reclusione a Galliani e De Laurentiis (getty images)
Adriano Galliani e Aurelio De Laurentiis rischierebbero un anno di reclusione: il motivo sarebbe legato a delle 'false fatturazioni'

Enrico Ianuario

Secondo quanto riferisce 'Il Mattino', la Procura di Napoli ha chiesto una condanna a un anno di reclusione per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e per quello dell’Atalanta Antonio Percassi, al termine del processo sulle presunte operazioni inesistenti legate alla compravendita di alcuni giocatori. I pm De Simone e Capuano, inoltre, hanno chiesto un anno e un mese di reclusione anche per l’ex AD del Milan Adriano Galliani e due anni e otto mesi per il manager Alessandro Moggi. L’ipotesi battuta è di «utilizzo di false fatturazioni», in relazione alla triangolazione che si veniva a creare tra la società che intendeva acquistare un calciatore, il calciatore stesso e il suo procuratore. Fino al giorno prima della firma del contratto il procuratore risultava manager del calciatore, ma al momento della stipula assumeva le vesti di consulente del club che acquistava il cartellino e le prestazioni dell’atleta.

Grazie a questo cambio di vesti, al calciatore veniva consentito l'abbattimento dei costi di stipendio per il proprio procuratore, facendo ricadere il netto dell’operazione sulle casse della società sportiva. La Procura ha sottolineato come le società vadano ritenute vittime di un sistema distorto, organizzato a tavolino. Milan, le top news di oggi: le dichiarazioni di Giroud, Tomori e non solo.

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