Milan, difesa che incubo! Emergenza e troppi gol subiti

Un'altra brutta sconfitta per il Milan. I rossoneri cadono un'altra volta in campionato. Una gara dai due volti: se si va a vedere solo il risultato, si può pensare a una beffa. Gol subito in pieno recupero e di tacco. Ma non è così: la squadra di Pioli ha meritato di perdere per un inizio incerto e per una ripresa davvero difficile da interpretare, con una squadra che ha sbandato a destra e a manca prima del gol di Jovic. Troppo poco per una rosa che, sulla carta, partiva con l'obiettivo di vincere lo Scudetto e cucirsi sulla maglia la seconda stella. Ora sembra un traguardo sempre più lontano, quasi un miraggio con l'Inter a più 9. In tutto ciò c'è una tendenza che fa preoccupare. La difesa del Milan fa acqua da tutte le parti e non è tutto giustificabile solo dalle pesanti assenze.

Milan, quanti errori in difesa!

Come detto, il Milan ha meritato di perdere. Basta guardare i numeri. Per l'Atalanta 19 tiri e 7 in porta, contro i 14 e i 4 del Milan. Basta poi prendere gli episodi: se De Ketelaere fosse stato più cinico, la Dea sarebbe potuta andare avanti sul 2-0 dopo pochi minuti. Andando a prendere il dato globale: in Serie A, il Milan ha subito 18 gol a fronte di 26 fatti. Se andiamo a prendere la difesa di Inter e Juventus, al momento prima e seconda, la differenza fa paura: 7 e 9 i gol subiti. Fa impressione anche il dato sui risultati: il Milan ha perso 4 partite in campionato, ma ha subito molte 'imbarcate' di gol. La prima nel derby perso per 5-1. Poi due gol a Napoli, due gol contro il Lecce e i tre di ieri sera. Se andiamo a prendere la Champions il dato si allarga. Tre gol presi con il PSG e col Borussia.

Difesa, meno male che c'è Maignan! Calabria...

In tutto ciò il Milan, in difesa, può contare su uno dei portieri più forti al mondo. Criticato, anche giustamente volendo, per qualche errore stagionale, Maignan sta tenendo in piedi la difesa rossonera con parate eccezionali. Ieri due interventi stratosferici prima su De Ketelaere poi su Lookman. Contro il Lecce altro miracolo, per non parlare della prestazione contro la Fiorentina. L'altro lato della medaglia è Calabria. Capitano della squadra, dovrebbe guidare la difesa. Invece è stato incerto e si è preso un secondo giallo ingenuo e del tutto evitabile, condannando in un certo senso, il Milan alla sconfitta. La difesa balla e al momento non sembra esserci soluzione.

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