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Milan-Inter, l’analisi dell’avversario di ‘acmilan.com’ | News

Calabria Lautaro Martínez derby Milan-Inter 3-2 Serie A 2022-2023
L'analisi dell'avversario di 'acmilan.com' in vista dell'andata della semifinale di Champions League tra Milan e Inter
Fabio Barera Redattore 

(fonte: acmilan.com) This is "the" night. La notte più attesa sta per arrivare. L'atmosfera europea avvolge di magia un evento tanto raro quanto elettrizzante. Il Derby di Milano va in scena mercoledì 10 maggio nella competizione più ambita e seguita - la Champions League - per la quinta volta nella sua storia. Una rivalità cittadina, quella che si estende tra Duomo, Navigli e Castello Sforzesco, che ritrova il suo apice in un mese che si preannuncia caldissimo. L'Inter si presenta a questa sfida in uno stato di grazia evidente: cinque vittorie di fila in tutte le competizioni (quattro senza subire gol), ottenute anche contro avversari di un certo rango come Juventus, Lazio e Roma.

I nerazzurri hanno letteralmente cambiato marcia da metà aprile in poi. Nel complesso, l'Inter ha tenuto la porta inviolata in sei delle 10 partite di questa Champions, ma non ha mai collezionato sette clean sheet in una singola stagione di Coppa dei Campioni/Champions League. Dati che raccontano la solidità di una formazione che con il passare dei mesi ha acquisito fiducia. Da allenatore, Simone Inzaghi non ha ancora subito gol contro il Milan in sfide giocate fuori dalla Serie A (sei precedenti in Coppa Italia e uno in Supercoppa Italiana) e solo una volta non ha superato il turno o vinto il trofeo (nella semifinale di Coppa Italia 17/18, dopo un doppio pareggio per 0-0).

INTER ECCELLENTE NEI RECUPERI OFFENSIVI, ABITUATA AD ATTACCARE DALLE CORSIE LATERALI

Siamo nella fase conclusiva della stagione e il modo di interpretare il calcio dei nerazzurri è ormai abbastanza conosciuto: una formazione abituata a pressare alto, con molti uomini, coordinati nell'attaccare di continuo i portatori di palla avversari (309 recuperi offensivi nel campionato in corso e 55 tiri in seguito a questi). Non è un caso che l'Inter abbia segnato cinque reti in Serie A in seguito a un recupero offensivo, meno solo del Milan (che ne ha messi a referto sei). I ragazzi di Inzaghi, poi, sono rapidi e svelti nello sfruttare le corsie laterali per armare i propri attaccanti: 605 cross su azione, record nel torneo in corso, di cui 147 andati a buon fine (altro primato).

Da inizio anno solare, l'Inter ha tentato 343 conclusioni in massima serie, record nel 2023 non soltanto nel nostro campionato, ma nei cinque principali a livello europeo. Va sottolineato, come accaduto anche al Milan, che l'Inter ha spesso indossato una doppia veste in questa stagione tra campionato e Champions League. In coppa, infatti, ha agito spesso di rimessa: le milanesi sono due delle prime cinque squadre nella competizione in corso per tiri in seguito a un contropiede (15 il Milan, 10 l'Inter).

LAUTARO IMPLACABILE, LUKAKU È TORNATO, DIMARCO LA FRECCIA

Lautaro Martínez ha spesso dimostrato un feeling speciale con il Derby di Milano: sette i gol realizzati in 12 partite in carriera contro il Milan. Il "Toro" nerazzurro si presenta a questa sfida in condizioni fisiche eccellenti, ben testimoniate dai cinque gol e dai due assist messi insieme nelle ultime quattro presenze in Serie A. Il partner d'attacco dell'argentino sarà uno tra Edin Džeko e Romelu Lukaku. Il belga da marzo in poi ha partecipato attivamente a 10 reti dell'Inter tra gol e assist, un record per un giocatore di Serie A considerando tutte le competizioni condiviso proprio con Lautaro.

Oltre alla coppia offensiva, il Milan dovrà fare attenzione alla corsia di sinistra, presieduta da Federico Dimarco: nessun giocatore ha fornito più assist su azione dell'esterno mancino (4) in Champions League in questa stagione. Per capire l'importanza del dato, basti pensare che l'ultimo giocatore dell'Inter ad averne serviti di più in una singola stagione nella competizione è stato Samuel Eto'o nel 2010-11 (5). Menzione di riguardo infine per la connessione Bastoni-Barella: i lanci lunghi del difensore spesso vanno a trovare i tagli del centrocampista. È già successo tre volte in questa stagione, due delle quali nelle sfide di Champions in trasferta con Barcellona e Benfica. LEGGI ANCHE: Milan-Inter, Leao verso il no. Ecco le ultime

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