Sulla differenza fra campionato e Champions: "Io penso che in Champions League c'è più spazio. In campionato è diverso, devo sempre trovare un modo per stare vicino alla porta. In Champions creiamo più occasioni secondo me".
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MILAN, ITALY - JANUARY 22: Rafael Leao of AC Milan celebrates the win at the end of the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD7 match between AC Milan and Girona FC at Stadio San Siro on January 22, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Rafael Leao, giocatore rossonero, ha parlato a 'Sky Sport' dopo Milan-Girona, partita della 7^ giornata della Fase Campionato della Champions League 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Sulla sua mentalità e l'apporto di Conceicao: "Sto cercando di cambiare mentalità, il mister mi ha messo questo in testa. Nel primo tempo, che stavo vicino al mister, sembrava un inferno. Conceicao sta portando questa mentalità a tutti. Questa cosa mi manca e così posso aiutare di più la squadra. Credo che dipendeva dalla libertà che avevo negli anni scorsi, Conceicao mi sta spiegando che abbiamo un modo diverso di difendere e io cercherò sempre di fare ciò che mi chiede".
Sul gol e gli obiettivi personali: "Il mister ci ha dato degli obiettivi, a me e la squadra. In queste competizioni qua non abbiamo tante opportunità, quindi con due o tre devi fare due o tre gol. Devo migliorare nei numeri perché vogliono stare tra quelli che hanno i numeri alti".
Sulla sua centralità nel progetto: "Dal primo giorno che è arrivato il mister mi ha fatto capire che mi vuole aiutare. Devo trascinare e aiutare la squadra".
Sulla differenza fra campionato e Champions: "Io penso che in Champions League c'è più spazio. In campionato è diverso, devo sempre trovare un modo per stare vicino alla porta. In Champions creiamo più occasioni secondo me".
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