Champions League 2025/26, il quadro prende forma: fuori Milan e Manchester City

Con il rush finale dei principali campionati europei entrato nel vivo, inizia a delinearsi anche la nuova Champions League 2025/26, che per la prima volta si disputerà con la League Phase, il nuovo formato voluto dalla UEFA. A poche giornate dalla fine dei tornei nazionali, iniziano ad arrivare le prime certezze: Paris Saint-Germain, Bayern Monaco e Bayer Leverkusen hanno già conquistato l’accesso diretto alla fase principale, avendo dominato rispettivamente in Francia e Germania.

Ma tra le notizie più clamorose c’è anche chi non ci sarà: Milan e, a sorpresa, Manchester City risultano attualmente escluse dalla prossima edizione. Lo scenario resta parziale, ma se i campionati finissero oggi, questa sarebbe la composizione della Champions 2025/26, con le squadre già qualificate evidenziate nella fase di riferimento.

(già qualificate)

Inghilterra: Liverpool, Arsenal, Nottingham Forest, Chelsea, Newcastle

Italia: Inter, Napoli, Atalanta, Bologna

Spagna: Barcellona, Real Madrid, Atlético Madrid, Athletic Bilbao, Villarreal

Germania: Bayern Monaco, Bayer Leverkusen, Eintracht Francoforte, Mainz

Francia: Paris Saint-Germain, Monaco, Marsiglia

Olanda: Ajax, PSV Eindhoven

Portogallo: Benfica

Belgio: Genk

Turchia: Galatasaray

Repubblica Ceca: Slavia Praga

PLAYOFF

Celtic (Scozia)

Basilea (Svizzera)

Sturm Graz (Austria)

Bodo Glimt (Norvegia)

TERZO TURNO DI QUALIFICAZIONE

Strasburgo (Francia)

Feyenoord (Olanda)

Sporting CP (Portogallo)

Club Brugge (Belgio)

Fenerbahçe (Turchia)

SECONDO TURNO DI QUALIFICAZIONE

Olympiacos, Panathinaikos (Grecia)

Copenaghen (Danimarca)

Maccabi Tel Aviv (Israele)

Dinamo Kiev (Ucraina)

Stella Rossa (Serbia)

Hajduk Spalato (Croazia)

Rakow (Polonia)

Pafos (Cipro)

Puskas Akademia (Ungheria)

Viktoria Plzen (Rep. Ceca)

Rangers (Scozia)

Servette (Svizzera)

Austria Vienna (Austria)

Brann (Norvegia)

PRIMO TURNO DI QUALIFICAZIONE

Malmo (Svezia)

FCSB (Romania)

Ludogorets (Bulgaria)

Qarabag (Azerbaigian)

Slovan Bratislava (Slovacchia)

Olimpija Lubiana (Slovenia)

Milsami (Moldavia)

Drita (Kosovo)

Kairat (Kazakistan)

KuPS (Finlandia)

Shelbourne (Irlanda)

Noah (Armenia)

Riga FS (Lettonia)

Vikingur Gota (Far Oer)

Zrinjski (Bosnia)

Breidablik (Islanda)

Linfield (Irlanda del Nord)

Differedange (Lussemburgo)

Zalgiris (Lituania)

Birkirkara (Malta)

Iberia 1999 (Georgia)

Egnatia (Albania)

FCI Levadia (Estonia)

Dinamo Minsk (Bielorussia)

Shkendija (Macedonia del Nord)

Inter Club d’Escaldes (Andorra)

The New Saints (Galles)

Buducnost (Montenegro)

Lincoln Red Imps (Gibilterra)

Virtus (San Marino)

Il quadro è ancora parziale e soggetto a cambiamenti nelle ultime settimane di campionato, ma il nuovo format UEFA inizia già a prendere forma, con tante novità, esordi e qualche esclusione eccellente. Tutto è ancora in gioco, ma la corsa alla nuova Champions è ufficialmente lanciata. LEGGI ANCHE: Gimenez, il talento che stenta a decollare: il Milan dovrà decidere che fare