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Milan-Parma, Ravezzani tuona contro Di Canio: fatali quelle parole sul concerto

Paolo Di Canio
Il giornalista Fabio Ravezzani si è scagliato contro Paolo Di Canio per le sue affermazioni in merito a quanto accaduto in Milan-Parma
Fabio Barera Redattore 

Il giornalista Fabio Ravezzani ha espresso un proprio commento attraverso un post pubblicato sul suo profilo 'X', in merito alle parole di Paolo Di Canio negli studi 'Sky' al termine di Milan-Parma. Ecco, dunque, il suo pensiero.

Milan-Parma, Ravezzani: "Ma davvero si misura così la professionalità?". Bordata a Di Canio

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"Tema interessante. Ma se uno va a un concerto e rientra per mezzanotte non è professionista, mentre se si sfinisce a casa fino alle 3 del mattino lo è? Misuriamo davvero la serietà di un calciatore dal fatto che 2 giorni prima di una partita vada a sentir musica?".


Paolo Di Canio, infatti, aveva parlato così: "Non c'è il divieto di uscire per andare al concerto? Oh stai parlando del Milan mica del Gigiottino. Una squadra con storia, onore e rispetto. Ci stiamo abituando alla decadenza. Fanno tutti così, sono moderni. Non è così, non cambia il giudizio sull'etica del lavoro. Quelli del Milan escono. Quelli dell'Inter di sicuro no, perché sono diventati seri. Vedi se quelli del Napoli ora escono. All'Inter non le senti queste storie, e nemmeno al Napoli ora le senti. Cambiano le cose, i giovani. Basta con queste ca**ate. Vedi se al Napoli di adesso escono di venerdì sera fino alle 2 di notte. Io ho una mia etica del lavoro". LEGGI ANCHE: Milan, Walker: “Mi sono ispirato a Maldini. Farò un tatuaggio dello stemma” >>>