Ex Milan, Seedorf compie 49 anni: il record di Champions e l’erede in casa

Uno dei centrocampisti più forti passati dal Milan, ma forse più in generale, negli ultimi 30 anni, è senza ombra di dubbio Clarence Seedorf. Il mediano olandese, nato in Suriname, arriva in rossonero nel 2002, dopo quattro importanti parentesi all'Ajax, alla Sampdoria, al Real Madrid e all'Inter. Al Diavolo, nelle 10 stagioni da calciatore, ha collezionato la bellezza di 432 presenze e 62 gol in tutte le competizioni. Divenuto un punto fermo dello scacchiere tattico dell'allora allenatore Carlo Ancelotti, vanta una serie lunghissima di trofei, che per altro gli hanno fatto superare un importante primato.

Da calciatore del Milan, infatti, Clarence Seedorf ha vinto due Scudetti (2003/2004 e 2010/2011), una Coppa Italia (2002/2003), una Supercoppa Italiana (2011), due Supercoppa UEFA (2003, 2007), un Mondiale per club (2007) e due Champions League (2002/2003, 2006/2007). Grazie a quest'ultimo traguardo è diventato il primo e unico calciatore ad aver conquistato la Coppa dei Campioni con tre squadre diverse (Ajax e Real Madrid). Dà il suo addio ai rossoneri nel 2012, ma è tornato nel 2014 da allenatore, senza però lasciare il segno e venendo esonerato a giugno.

Ex Milan, i 49 anni di Seedorf: i successi, la parentesi infelice e ... un figlio rossonero

Nella giornata odierna, 1° aprile 2025, Clarence Seedorf compie 49 anni. Il Milan, come spesso accade con chi ha fatto la storia di questo club, lo ha voluto omaggiare con un post pubblicato sui propri profili social. "Auguri, Clarence! Qual è il tuo ricordo preferito di Seedorf?". Da quando ha lasciato la sua ultima carica da allenatore, l'olandese è diventato uno stimato opinionista, soprattutto per 'Amazon Prime Video'. In attesa di sapere se vorrà cimentarsi in una nuova esperienza, in casa ha già il suo erede. Il figlio Denzel Viana Seedorf, infatti, gioca nelle giovanili del club rossonero e studia per diventare grande. Se farà la stessa carriera del padre ce lo dirà il tempo, ma data la genetica ... LEGGI ANCHE: Maignan, Theo Hernández e gli altri: chi può lasciare il Milan a giugno >>>