Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Milan-Lecce 2-2: rimonta subita, ma dalla prima di Pioli segnali di ripresa

20 ottobre 2019, Milan-Lecce 2-2: i giocatori rossoneri esultano per un gol (credits: GETTY Images)

Debutto amaro per Stefano Pioli sulla panchina rossonera: Milan-Lecce termina 2-2 al 92'. Qualche spunto buono da dove ripartire, però, c'è: l'analisi

Daniele Triolo

ULTIME MILAN - 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina ha analizzato Milan-Lecce, gara disputatasi ieri sera a 'San Siro' e terminata 2-2. Il tecnico Stefano Pioli, al debutto sulla panchina rossonera, ha stravolto la mentalità del Milan, il sistema di gioco e rigenerato, come d'incanto, alcuni calciatori, salvo poi ritrovarsi, però, in mano soltanto un punticino, frutto della beffa di un gol subito dalla distanza dal difensore ospite, Marco Calderoni, in pieno recupero.

"Il 2-2 sa di beffa - ha commentato la 'rosea' -, ma la strada è quella giusta". Il Milan, infatti, ha reagito alle brutture del periodo trascorso con Marco Giampaolo alternando momenti di gran calcio, probabilmente la miglior prestazione stagionale, a momenti di blackout, costati, irrimediabilmente, due punti persi in classifica. Qualche spunto buono da cui ripartire, però, c'è: Hakan Calhanoglu, con un gol ed un assist, è apparso letteralmente trasformato, per esempio.

E poi è tornato al gol su azione, dopo ben cinque mesi, il bomber polacco Krzysztof Piatek, inizialmente relegato in panchina per far spazio, nel ruolo di centravanti, al giovane portoghese Rafael Leao. Il Milan ha lottato con intensità, con il giusto atteggiamento e la voglia di rivalsa. Alla lunga, però, i rossoneri si sono spenti, rianimando un Lecce che sembrava giunto a 'San Siro' come vittima sacrificale, incassando il gol del pareggio quando ormai tutto lasciava presagire che Pioli avrebbe festeggiato il suo 54° compleanno con i tre punti in tasca.

Pioli, tra l'altro, ha sottolineato 'La Gazzetta dello Sport', ha schierato il Milan con una versione rivisitata e modernizzata del 'WM', il 3-2-2-3 che sta applicando Roberto Mancini nella Nazionale Italiana ed anche Paolo Nicolato nell'Italia Under 21, con Andrea Conti lasciato a fare il terzo centrale vicino a Mateo Musacchio ed Alessio Romagnoli; Lucas Biglia e Franck Kessié davanti la difesa, Lucas Paquetá e Calhanoglu a fare da trequartisti con Theo Hernández (in fase offensiva) e Jesús Suso larghissimi a sostenere Leao.

Risultato? Tante palle-gol, ma anche tanti errori sotto rete. Costati, a lungo andare, molto cari al Milan, così come gli errori individuali. Da un fallo di mani in area di Conti, il calcio di rigore (assegnato dal V.A.R.), che ha portato Khouma Babacar in gol, nonostante la respinta di Gigio Donnarumma dalla conclusione dagli undici metri; da un disimpegno errato di Biglia, e dalla mancata copertura di Suso in fase difensiva, il bolide di Calderoni al 92' che ha frustrato le ambizioni rossonere di iniziare il nuovo percorso con una vittoria che avrebbero meritato. Per le pagelle dei calciatori rossoneri a fine match, continua a leggere >>>

SEGUICI SUFacebook /// Twitter/// Instagram/// Telegram

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di