Pagelle – Napoli-Milan 4-2: analisi, giudizi, Top e Flop della gara

"Ignazio Abate viene letteralmente cancellato dal campo nella prima frazione da Mertens: il belga, sulla destra dell'assetto difensivo rossonero, fa il bello ed il cattivo tempo, ispira le reti partenopee, si libera spesso per la conclusione in porta. In poche parole, fa impazzire il biondo terzino di Sant'Agata de' Goti. Nella ripresa sale di tono, si rende protagonista di qualche bella chiusura in difesa, ma la sua valutazione resta negativa. Juraj Kucka è autore di una prova decisamente opaca: lo slovacco, solitamente guerriero indomito, disputa una prestazione insufficiente, triturato in mezzo al campo da Allan, Jorginho e da un non irresistibile Marek Hamšík. Costantemente saltato nelle ripartenze partenopee, e superato di testa da Milik in occasione del gol del raddoppio del Napoli. Al 75' si fa espellere da Paolo Valeri per una doppia ammonizione rimediata nel giro di pochi secondi e qualche parola di troppo all'indirizzo del direttore di gara. Carlos Bacca era chiamato ad una conferma dopo la superba tripletta realizzata in casa contro il Torino: stavolta, però, il 'Peluca' sbaglia completamente partita e, in sostanza, non la vede mai. Poco servito dai compagni, è vero, il colombiano appare avulso dalle grandi manovre offensive rossonere, sorrette più dalle folate degli esterni del 4-3-3 di Montella che dalla presenza (?) in area di rigore dell'ex Siviglia. Mattia De Sciglio, lanciato titolare dal tecnico campano al rientro dall'infortunio, gioca una partita insufficiente: non brilla, non incide in fase offensiva ed ha sulla coscienza il gol del 3-2 siglato dal 'suo uomo', Callejón.

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