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Pagelle Milan-Lecce, i voti di Gazzetta: Tonali, mediano totale

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Le pagelle di Milan-Lecce, partita della 31^ giornata della Serie A 2022-2023. Voti e giudizi rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport'
Daniele Triolo Redattore 

Le pagelle di Milan-Lecce 2-0, partita della 31^ giornata della Serie A 2022-2023. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli insieme!

Milan-Lecce 2-0, le pagelle rossonere de 'La Gazzetta dello Sport'

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Maignan: "Un bell’intervento su Strefezza e una serie di uscite coraggiose che anticipano sempre potenziali pericoli. Ha le molle sotto i tacchetti. Da quando è tornato ...". Voto 6,5.

Kalulu: "Non è più il “prof” che giocava tra destra e centro-destra leggendo le mosse rivali e giocando d’anticipo. Banda gli complica la vita. Nel finale va all’attacco". Voto 6.

Thiaw: "Altro che aveva un po’ illuso ai tempi della difesa a tre: sembrava insuperabile, da tempo ha perso il posto perché è meno sicuro. Anche ieri, una sufficienza striminzita". Voto 6. Dal 61' Kjær: "Prende il posto di Thiaw e prende in mano la difesa. Non è tanto quello che fa, è come lo fa, a testa alta, dando sicurezza ai suoi. Recupero chiave per il finale". Voto 6,5.

Tomori: "Meglio di Thiaw, lo aiuta l’esperienza, la posizione e il fatto che, senza Kjær, i compagni lo riconoscano leader: tocca più palloni di Tonali. Un paio di brividi". Voto 6.

Theo Hernández: "Un Theo che fa il terzino-ala: da tempo non si vedeva così offensivo, continuo, mobile, tra corse in fascia ed entrate a metà campo per scambiarsi posto con Leão". Voto 7.

Tonali: "Se non bastasse la solita grinta a tutto campo, il gran lavoro a cucire i reparti, i recuperi, la leadership, anche l’assist per l’1-0 di Leão. Mediano totale". Voto 7. Dal 61' Bennacer: "Con l’equilibratore Krunić, ora Pioli può permettersi di alternare Tonali e Bennacer in regia. Niente finto trequartista, ma play, con la solita grande mobilità". Voto 6,5.

Krunić: "Se non ci fosse quel liscio che libera Banda, sarebbe stato da 7. Quasi un indispensabile per come equilibra la mediana e aiuta la regia di Tonali (e Bennacer)". Voto 6,5.

Messias: "Così così. Spesso più mezzala che esterno, fa poco entrambi i ruoli e a destra non sfonda. Si nota quando respinge il colpo di testa di Baschirotto: esce dopo un’ora". Voto 5,5. Dal 61' Saelemaekers: "Entra per Messias con l’argento vivo addosso, come gli succede da un po’ di tempo. Messias ha bisogno di mettere minuti, l’unica spiegazione per cui non gioca lui". Voto 6.

Brahim Díaz: "Nel fisico minuto l’energia di un peso massimo. Il primo a capire che per “spaccare” servono velocità e verticalizzazioni. Poi Leão alza il livello". Voto 6,5. Dal 79' De Ketelaere: "Non giudicabile". Senza voto.

R. Leão: "Un gol di testa, uno in corsa e sono 12 come il “rivale” Kvaratskhelia. Quando parte è una bellezza. Se resta così fino ai primi di giugno ...". Voto 8. Dal 79' Origi: "Non giudicabile". Senza voto.

Rebić: "Si sente la mancanza di Giroud. Ma soprattutto si sente la mancanza del Rebić che aveva rimesso in piedi il primo Milan di Pioli. Sconnesso dalla squadra". Voto 5.

Mister Pioli: "Ha ragione lui: il Milan non era scarso due mesi fa e non è super oggi. Semplicemente ha gioco, idee, mentalità offensiva. E un fuoriclasse". Voto 7. Vice Bennacer, bella idea del Milan >>>

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