West Ham, Paquetá scagionato dalle accuse: fine di un incubo per l’ex Milan

Sospiro di sollievo in casa West Ham e per Lucas Paquetá: il club londinese ha annunciato tramite il proprio profilo Twitter che una Commissione di regolamentazione indipendente ha scagionato l'ex centrocampista del Milan dalle accuse di cattiva condotta mossegli dalla Football Association (FA) per presunte violazioni della norma E5 della FA. Una notizia che mette fine a un periodo di grande incertezza per il talentuoso brasiliano, coinvolto in un'inchiesta su presunte irregolarità legate a scommesse.

Paquetá scagionato dalle accuse di scommesse: fine dell'incubo

Le accuse, che pendevano sulla testa di Paquetá da tempo, riguardavano presunte infrazioni relative a un comportamento scorretto che avrebbe potuto influenzare il mercato delle scommesse, in particolare per quanto concerne l'ottenimento di cartellini gialli in alcune partite di Premier League. Un'indagine approfondita, condotta dalla FA, aveva tenuto col fiato sospeso il giocatore, il suo club e i tifosi, con il rischio di una lunga squalifica che avrebbe potuto compromettere seriamente la sua carriera.

La decisione della Commissione indipendente di "non provare" le accuse principali rappresenta una vittoria significativa per Paquetá, che ha sempre professato la propria innocenza sin dall'inizio del procedimento. Il West Ham, dal canto suo, ha ribadito il suo pieno supporto al giocatore durante tutto questo difficile percorso, manifestando la propria soddisfazione per l'esito della vicenda.

Resta da capire se ci saranno eventuali sanzioni per altre presunte infrazioni, come la mancata cooperazione con l'indagine, per le quali il giocatore era stato comunque accusato e trovato colpevole dalla stessa Commissione. Tuttavia, lo scagionamento dalle accuse più gravi di cattiva condotta legata alle scommesse è indubbiamente la notizia principale e più attesa.

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Per Lucas Paquetá si apre ora un nuovo capitolo, libero dal peso di queste gravi accuse. L'ex rossonero, che in questi mesi ha continuato a scendere in campo mantenendo un alto livello di professionalità nonostante la pressione, potrà ora concentrarsi pienamente sul suo futuro calcistico.