Quindi, riassumendo, quale dei due farebbe al caso del Milan? È possibile fare una prima analisi, giacché conosciamo bene i mantra tattici di Massimiliano Allegri e possiamo andare per un'idea. Un punto a favore va sicuramente a Vlahovic, dato che è stato già allenato dal tecnico livornese e per questo motivo partirebbe con un piccolo vantaggio. Tuttavia, non possiamo negare il fatto che al Milan, da diversi anni a questa parte, manca il vero bomber, ovvero un attaccante da 20, e più, gol stagionali. Retegui, se teniamo conto solo delle statistiche, è forse il profilo più adatto al momento storico dei rossoneri, ma Vlahovic può vantare un tasso tecnico degno di San Siro.
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Insomma, parliamo di supposizioni dato che sarà il mercato, e le sue leggi, a decidere chi sarà il nuovo attaccante del Diavolo. Il prezzo di Retegui, dopo l'ultima stagione, sfiora i 50 milioni di euro ha ha un ingaggio certamente alla portata dei parametri rossoneri. Vlahovic, al contrario, può essere acquistato in "saldo", ma si dovrà poi trovare una soluzione a un ricco stipendio che arriva a ben 12 milioni a stagione.
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