Il Milan sabato sera ha pareggiato 2-2 col Parma, ma c'è un episodio importante da sottolineare nel deludente pareggio del 'Tardini'. Il Milan ha segnato il secondo gol su rigore, trasformato brillantemente da Rafa Leao. Ma il punto è un altro e riguarda tutto ciò che è successo prima di calciarlo. Saelemaekers conquista il penalty dopo una grande serpentina in area, il difensore del Parma prova a intervenire, ma al posto che prendere il pallone, prende la gamba dell'esterno belga. Di Bello fischia a favore dei rossoneri, ma subito dopo viene richiamato al monitor per rivedere l'episodio. Secondo il Var, è stato Alexis Saelemaekers a cercare il contatto con il difensore gialloblù. Dopo aver rivisto le immagini, Di Bello conferma la decisione iniziale e assegna il rigore. Un caso raro: è solo la terza volta che, dopo una revisione, l'arbitro mantiene la scelta presa in campo. In questo caso, giustamente, visto che, come ha ribadito Rocchi, il rigore era netto.

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Milan, Ordine duro sul rigore di Parma: “Episodio più grave in epoca Var. Di Bello ha personalità, ma …”
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Parma-Milan, le parole di Franco Ordine sul rigore
—Sull’episodio è intervenuto anche Franco Ordine, giornalista de 'Il Giornale'. Ecco le sue parole in merito: "Episodio Saelemaekers a Parma episodio più grave epoca var. Di solito l'arbitro viene richiamato perché si è perso qualcosa, un fallo, una mano, ma si corregge l'arbitro. Qui invece il var per la prima volta rovescia ciò che è accaduto sul campo. L'unica vera fortuna è che il varista, tale Maggioni, che non ha avuto una carriera arbitrale di grande esperienza, non rappresenta per Di Bello un tale collega da esercitargli un influenza e quindi rimane fedele alla realtà perché quello che ha visto nel monitor è quello che ha visto sul campo che è giusto. Ma se avesse trovato un altro con poca personalità...".
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