Quell'8 sulla schiena che ha chiesto a Gennaro Gattuso, gloria milanista, il permesso di indossare. Gattuso gli ha detto di essere antico e lui lo ha preso sulla parola. In campo e fuori. Non ha preso solo il numero da Gattuso, ma anche la grinta e la voglia in campo. Sicuramente ha molta più qualità ed è più completo, ma dà l'anima come lui. E poi c'è un'immagine che ha riportato alla mente a tutti Gattuso: nell'ultimo Derby, vinto dai rossoneri, a un certo punto Tonali va faccia a faccia con Denzel Dumfries, olandese classe 1996 dell'Inter, che si stava lamentando con Theo Hernandez, francese classe 1997, fermo a terra. Tonali è andato a dirgli di farsi i fatti propri e che al proprio compagno ci avrebbe pensato lui. Con durezza, ma con correttezza. Tonali in quel momento era tutti i milanisti del mondo, proprio come Gattuso quando qualche anno prima era andato faccia a faccia con un Ronaldo nerazzurro. Scene clamorosamente simili, scene clamorosamente milaniste.
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