Milan, Theo Hernandez e un destino segnato. Sulla fascia sinistra ora c’è un problema

Sembra che la fine di una, piccola, era sia sempre più vicina. Theo Hernandez riapre alla pista araba e i tifosi del Milan potrebbero veder andare via un altro degli eroi del 19esimo scudetto. Il destino del nazionale francese pare segnato da diverso tempo e la sua cessione è diventata purtroppo inevitabile. Lascia così uno dei terzini più forti della storia del Diavolo e, per coloro che possono trovarsi in disaccordo, non lo diciamo noi, ma i numeri.

Il Milan e Theo Hernandez, un epilogo ingiusto per una storia che meritava ben altro

Il Milan, così, si ritrova una fascia sinistra senza alcun padrone. Già, poiché escludendo motivi personali e caratteriali che hanno influenzato parecchio su questo epilogo, sarà davvero complicato trovare un terzino sinistro come Theo Hernandez. Il suo impatto, in questi ultimi 6 anni, è indiscutibile e le sue sgroppate hanno permesso al Milan di tornare dove merita. Dal suo arrivo all'esplosione con Stefano Pioli, il classe '97 ha fatto la differenza, seppur con quegli alti e bassi che sembrano essere una costante delle sue prestazioni.

La benedizione di Paolo Maldini e i record infranti, la cavalcata contro l'Atalanta e il gol in finale di Supercoppa contro l'Inter. Potremmo citarne altri, ma purtroppo nella memoria collettiva rimarranno solo le cose negative. L'espulsione contro il Feyenoord, nel ritorno dei Playoff di Champions League, sembra aver corroso completamente il rapporto con la tifoseria rossonera, assieme a degli atteggiamenti che, molto probabilmente, derivano da questioni extra campo.

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Insomma, ci risulta difficile pensare che il Milan riesca a trovare un degno sostituto già in questa sessione di mercato. Soprattutto se pensiamo ai fantomatici paletti economici che i rossoneri pongono a ogni trattativa. Impensabile l'ingaggio di un terzino forte come Theo a cifre vicine ai 20 milioni di euro, così come è impensabile, nonostante tutto, che il Milan stia cedendo uno degli esterni difensivi più forti al mondo per soli 30 milioni. Un epilogo ingiusto per una storia d'amore che meritava ben altro.