Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

MILAN NEWS

Milan, sei stanco e non corri più: cosa sta succedendo? | News

Perché il Milan è stanco e non corre più? (getty images)
Il calo fisico, oltre che mentale, del Milan è evidente a tutti: dal dopo Mondiale, i calciatori rossoneri non corrono più come prima

Enrico Ianuario

Un brutto viaggio quello del Milan a Riyadh, in Arabia Saudita, dove ieri sera ha perso l'occasione di portare a casa un trofeo, ovvero la Supercoppa Italiana. Sarebbe stato un titolo importante per il club, considerato che non lo vince dal 2016, e per la squadra di Pioli. I rossoneri, infatti, hanno sprecato l'occasione di poter dare una svolta ad una stagione fin qui altalenante ma, risultato e prestazione a parte, quello che preoccupa è il vistoso calo fisico dei calciatori.

Le cause del crollo recente del Milan

—  

Il Milan iniziava a dare segni di cedimento già nel finale della prima parte di stagione, ma con il Mondiale di mezzo tanti calciatori avrebbero avuto la possibilità di ricaricare le pile e ripresentarsi al top della condizione già nella prima partita del 2023 contro la Salernitana. Invece così non è stato. Tanti calciatori sono fuori condizione, anche chi non ha preso parte al Mondiale in Qatar. Questo è un fatto molto preoccupante anche perché gli unici che sono andati in fondo alla competizione sono stati solamente Giroud e Theo Hernandez, con Kjaer, De Ketelaere, Ballo-Toure usciti ai gironi, Dest agli ottavi di finale e Leao ai quarti, anche se il portoghese ha giocato pochissimo. Insomma, c'è da preoccuparsi perché questo Milan è stanco e non corre più.

I tifosi, plausibilmente, si aspettavano un Milan più pronto in questo inizio 2023. Un Milan pronto sia dal punto di vista fisico che mentale ma, come spesso accade, se manca uno dei due aspetti di conseguenza manca anche l'altro. Ed è quello che si sta verificando in questo momento. E' difficile individuare il reale motivo per cui i calciatori non riescano più ad esprimersi ai loro livelli. Basti pensare ad esempio a Theo Hernandez, irriconoscibile da quando è tornato dal Qatar. Dopo aver visto sfumare il secondo obiettivo stagionale, la priorità assoluta per Pioli è quella di ritrovare subito lucidità mentale e una condizione fisica ottimale. Questo di inizio 2023 non è il vero Milan, quello capace di dominare ogni partita surclassando sul piano del gioco gli avversari. E di vincere uno scudetto che, in questa stagione, rischia decisamente di diventare molto complicato bissare. Milan, Criscitiello spara a zero su Pioli e Maldini: le sue parole >>>

tutte le notizie di