Dal malanno dei derby a un'imbattibilità che dura da ben 5 stracittadine. Il Diavolo ha ribaltato la pessima striscia che lo ha visto uscire con le ossa rotte nelle sfide con l'Inter della scorsa stagione. Ha battuto i nerazzurri in una finale e ha vietato loro di giocarne un'altra. Poi, si è messo meglio in campo, trovando un'insolita solidità con la difesa a 3. Ora, però, ci chiediamo: perché non farlo prima? Le caratteristiche dei giocatori rossoneri sono ben chiare ed era alquanto logico pensare a un Milan più difensivo ma molto pericoloso in ripartenza.
Andiamo avanti, anche questo dettaglio tecnico-tattico fa parte degli insegnamenti di questa stagione. Il Milan dovrà ripartire da questa base, dovrà lavorarci e migliorarla ulteriormente. In questa annata si è toccato il fondo diverse volte, ma proprio per questo persiste un pizzico di ottimismo in ogni tifoso rossonero. Magari non lo ammetteranno mai, ma sanno benissimo che il Diavolo porta in dote tanto talento e tanta qualità. Ora, però, tocca alla dirigenza: Furlani e compagnia dovranno permettere a questa squadra di brillare come merita. LEGGI ANCHE: Milan, capitolo DS: qualcosa non quadra. E se la Coppa Italia cambiasse tutto?>>>
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