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Perquisizioni in Lussemburgo, Milan e RedBird non coinvolti | PM News

Casa Milan, sede del club (getty images)
Il Milan e RedBird non sono in alcun modo coinvolti nelle perquisizioni che ci sono state in Lussemburgo nella giornata odierna
Fabio Barera Redattore 

Nelle ultime ore ci sono state delle voci secondo cui nella mattinata odierna sarebbero stati acquisiti dei documenti relativi al passaggio del Milan da Elliott a RedBird durante una perquisizione in Lussemburgo. Secondo quanto risulta alla nostra redazione, né il Milan né RedBird sarebbero in alcun modo coinvolti nella vicenda. Quanto a Elliott, invece, sono ancora valide le dichiarazioni rese dal suo portavoce all'inizio delle rivendicazioni di Blue Skye. Di seguito le sue parole.

Le dichiarazioni del portavoce di Elliott

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"Dopo l'annuncio della vendita di AC Milan a RedBird, BlueSkye ha avviato una serie di contenziosi frivoli e vessatori in Lussemburgo e ora a New York, che Elliott e il co-investitore Arena Investors considerano nient’altro che un tentativo di estrarre un valore a cui BlueSkye non ha diritto. BlueSkye non possiede altro che una piccola partecipazione indiretta in AC Milan, la cui stragrande maggioranza è costituita da capitale controllato e versato da Arena Investors, che a sua volta condanna fermamente e pubblicamente le azioni di BlueSkye. L'operazione con RedBird rispetta pienamente tale interesse, tutte le necessarie approvazioni societarie sono state ottenute in ogni fase della transazione e BlueSkye riceverà tutte le somme a cui ha diritto. Elliott e Arena Investors difenderanno ovviamente con vigore ogni loro interesse contro le azioni frivole e vessatorie di BlueSkye, e si aspettano pienamente di avere la meglio". LEGGI ANCHE: Milan, Kjaer aveva ragione a reclamare spazio >>>

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