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Milan, cosa aspetti a cambiare? Questa formazione non sta più in piedi

Stefano Pioli AC Milan Lazio-Milan 4-0 Serie A 2022-2023
Il Milan continua a faticare e il tecnico Stefano Pioli, nonostante gli esperimenti delle ultime settimane, non ha ancora cambiato modulo

Fabio Barera

Nel corso delle ultime settimane il Milan ha fornito una serie di prestazioni molto deludenti, che hanno piano piano allontanato l'undici di Stefano Pioli dalla vetta della classifica. Lo Scudetto sarebbe ancora possibile, ma credere che il Napoli perda 15 punti e le inseguitrici, per come stanno giocando, li recuperino, sembra quantomeno difficile.

Quanto al Diavolo, il match contro la Lazio è stata la prova evidente di come la squadra fatichi a rispondere alle offensive avversarie. Gli uomini di Pioli sembrano sempre in rincorsa, coprono male il campo e tanto dipende dal centrocampo. Ismaël Bennacer si è dimostrato ancora il migliore, mentre Sandro Tonali non ha pienamente convinto, tra mancato filtro e errori marchiani in fase di costruzione.

Milan, è ora di cambiare modulo: il 4-2-3-1 è diventato obsoleto

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La domanda che tanti tifosi rossoneri si potrebbero porre, e non avrebbero nemmeno torto, è se non sia il caso di apportare anche nelle partite ufficiali quei cambiamenti a livello tattico provati in allenamento. Non è detto che possano funzionare da subito, anche perché come spesso avviene ci vuole tempo prima che si comprendano bene nuovi meccanismi e nuovi movimenti. Ma senza dubbio, rispetto alla proposta attuale sarebbe difficile fare peggio e comunque arrivati a questo punto varrebbe anche la pena rischiare.

Con il 4-3-3, ad esempio, con l'avanzamento dei due esterni d'attacco, si avrebbe un centrocampista in più. E in questo momento, forse, avere un altro giocatore che faccia filtro e lotti in mediana, non può che essere un bene. Così come un discorso simile può essere fatto per il 4-4-2, sebbene questo secondo modulo, per gli interpreti che potrebbe proporre il tecnico Pioli, assomiglierebbe più a un 4-2-4.

Quello che è certo è che il 4-2-3-1 porta il Milan ad essere molto offensivo. Questo, però, alla fine dei conti non paga, come dimostrano i dati. Il Diavolo fatica a segnare, ma soprattutto subisce tanti, troppi gol, e il fatto di essere così tanto sbilanciati in avanti non può far altro che acuire i difetti già molto evidenti. Nuovo bomber, Maldini regala un colpo a sorpresa: le news di mercato >>>

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