Milan, l’era Allegri e la strategia di mercato: tra Jackson e Xhaka, le ultime novità

[tps_title] NEWS MILAN [/tps_title] Oggi, venerdì 11 luglio 2025, i quotidiani sportivi e non solo hanno dedicato ampio spazio al Milan, com’era prevedibile l'annuncio del ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, l'arrivo di Samuele Ricci e il raduno a Milanello. Vediamo le principali notizie pubblicate finora su 'PianetaMilan.it'. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA [tps_title] JACKSON [/tps_title] Massimiliano Allegri ha inaugurato il suo mandato al Milan con un'abile manovra dialettica, dribblando le domande sul calciomercato e delegando la gestione delle trattative al direttore sportivo Igli Tare. Il Milan ha un'urgente necessità di colmare il vuoto in attacco lasciato da Jovic e Abraham, contando al momento sul solo Santiago Gimenez. Il club rossonero sta concentrando le sue attenzioni su Nicolas Jackson del Chelsea. L'attaccante, descritto come un profilo versatile e promettente, noto per la sua velocità, tecnica e capacità di attaccare la profondità, ha segnato 13 gol nella scorsa stagione. Nonostante il costo elevato (acquistato dal Chelsea per 40 milioni), i Blues sembrano aperti alla cessione. Il Milan ha già avviato i primi contatti, vedendo in Jackson una "scommessa di talento" cruciale per il successo della prossima stagione. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA [tps_title] XHAKA [/tps_title] Nonostante il nome di Granit Xhaka sembrasse finito nel dimenticatoio, dalla Francia arrivano nuove conferme sull'interesse del Milan per il centrocampista del Bayer Leverkusen. Sebbene il club tedesco abbia inizialmente fatto resistenza, Xhaka sarebbe aperto a una nuova esperienza in rossonero. La situazione si complica con l'inserimento del Neom, un club saudita neopromosso con risorse finanziarie illimitate, che si è inserito nella trattativa. Secondo 'Footmercato', nonostante la forte concorrenza, il Milan e la Juventus rimangono "alla finestra", interessati a Xhaka e pronti a cogliere un'opportunità. I prossimi giorni saranno decisivi per definire il futuro del mediano svizzero VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA [tps_title] ADDIO PISATI [/tps_title] Il Como 1907 ha ufficializzato l'acquisto a titolo definitivo di Samuele Pisati, promettente attaccante classe 2009 proveniente dal Milan. Pisati è considerato uno dei giovani prospetti più interessanti del calcio italiano, forte di un'intelligenza di gioco e di un tiro potente che gli hanno permesso di segnare nove gol in 15 presenze con l'Under 17 nella stagione 2024/25, guadagnandosi anche il titolo di MVP nei quarti di finale Scudetto. L'acquisizione sottolinea l'investimento del Como nel futuro, come dichiarato dal Responsabile Sviluppo Osian Roberts, che vede in Pisati un talento entusiasmante per il modello di gioco del club. Anche Pisati ha espresso entusiasmo per l'opportunità di unirsi a un progetto "ambizioso e serio" in cui spera di crescere sia a livello personale che collettivo VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA [tps_title] MATUIDI TRA ALLEGRI E XHAKA [/tps_title] In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, l'ex centrocampista della Juventus Blaise Matuidi si è soffermato su diverse figure chiave del calcio. Su Massimiliano Allegri: Matuidi ha mantenuto un rapporto "eccezionale" con Massimiliano Allegri, definendolo non solo un grande tecnico ma una persona "splendida" con qualità umane che lo hanno aiutato a gestire lo spogliatoio. Matuidi ha rivelato che Allegri gli ha sempre parlato con un "fare paterno", facilitando il suo ambientamento immediato alla Juventus. Su Granit Xhaka: Riguardo al Milan, Matuidi ha espresso un giudizio favorevole su Granit Xhaka, sostenendo che il suo arrivo "male non farebbe" data la sua esperienza internazionale. Ha aggiunto che, a suo parere, il Milan ha la qualità necessaria per lottare per il titolo VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA [tps_title] PARLA BRANCHINO [/tps_title] Claudio Brachino, intervenuto negli studi di Sportitalia, ha offerto un'analisi positiva sul "nuovo corso" del Milan. Secondo Brachino, Massimiliano Allegri e il direttore sportivo Igli Tare costituiscono la "coppia giusta" per risolvere i problemi di governance del club. Brachino ha sottolineato il rinnovato entusiasmo di Allegri e le nuove idee tattiche, parlando anche della cessione di Theo Hernandez e la focalizzazione del club sui giovani talenti. Nonostante le sfide ancora da affrontare, Brachino ritiene che il Milan abbia ora gli "uomini giusti" al comando