Milan: il futuro si complica tra San Siro, il caso Origi e l’infortunio di Jashari

Oggi, lunedì 08 settembre 2025, siti online e quotidiani, sportivi e non, hanno dato ampio spazio al Milan. Dopo aver vinto 2-0 grazie ai gol di Loftus-Cheek e Christian Pulisic contro il Lecce, i riflettori sono tutti puntati sulla nazionale. Vediamo le principali notizie pubblicate finora su 'PianetaMilan.it'. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA La vendita dI San Siro ai due club milanesi, Milan e Inter , si continua a complicare. Secondo quanto riportato da diversi quotidiani, la trattativa tra l'amministrazione comunale di Milano e i due club si è arricchita di un nuovo elemento: un dialogo informale con la Corte dei Conti. Questo confronto ha lo scopo di verificare la correttezza dell'intera operazione per evitare delle contestazioni o problemi futuri. A causa di questo scrupolo burocratico, la firma e il voto in Consiglio Comunale potrebbero slittare oltre il termine del 30 settembre fissato in precedenza. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Secondo quanto riferito da Gianluigi Longari, giornalista sportivo di 'SportItalia', Adli sarebbe vicino all'Al-Shabab, club dell' Arabia Saudita: "Risolti problemi di commissioni con entourage di Adli, l’affare è in via di definizione con l'Al-Shabab" VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Oggi, 8 settembre 2025, Carlos Bacca compie 39 anni. L'ex attaccante del Milan, noto anche come "El Peluca", è un esempio di umiltà e tenacia. La sua infanzia, segnata da un duro lavoro come pescatore e controllore di autobus in Colombia, ha preceduto un'incredibile carriera calcistica. Nel 2015, Bacca è arrivato al Milan per 30 milioni di euro, diventando subito un protagonista. Nella sua prima stagione è stato il miglior marcatore della squadra e ha segnato una rete decisiva nel derby vinto 3-0. Il 23 dicembre 2016 ha vinto il suo unico trofeo in rossonero, la Supercoppa Italiana. Bacca è ricordato non solo per i suoi gol, ma anche per la sua storia, simbolo di chi lotta per realizzare i propri sogni. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Al Milan restano solo due giocatori da cedere, dopo la partenza di Ismaël Bennacer verso la Dinamo Zagabria: Yacine Adli, in trattativa con l'Al-Shabab, e Divock Origi. L'attaccante belga, considerato fuori dal progetto tecnico di Massimiliano Allegri, è legato al Milan fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio di 4 milioni di euro netti a stagione. Nonostante un'iniziale trattativa per una risoluzione consensuale, le parti non hanno trovato un accordo. Come riportato da Tuttosport, la trattativa si è arenata a causa della richiesta di una cifra bonaria da parte del giocatore. Origi, quindi, è ancora sotto contratto con i rossoneri, ed è costretto a rimanere in Italia per motivi fiscali. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Il Milan ha ingaggiato il centrocampista svizzero Ardon Jashari dal Bruges per 36 milioni di euro più 3 di bonus, rendendolo il secondo acquisto più costoso della Serie A dietro al compagno di squadra Christopher Nkunku. Il giocatore, però, ha subito una frattura al perone in allenamento a causa di uno scontro fortuito con Santiago Giménez. L'infortunio non richiederà un'operazione, ma lo terrà fuori dal campo fino all'inizio del 2026. LEGGI ANCHE: Milan, scocca l’ora di Nkunku: ma in che ruolo? Ecco l’idea di Allegri Nonostante la battuta d'arresto, il Milan attende con fiducia il suo ritorno, e l'amico e compagno di Nazionale Granit Xhaka ha espresso grande stima per il giovane rossonero. "Ardon ha un grande futuro davanti a sé", ha dichiarato Xhaka, lodandone la forza mentale e prevedendo un suo ritorno più forte di prima.