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Milan-Fiorentina, prima contestazione: cori e Curva Sud vuota

La Curva Sud, cuore del tifo del Milan (credits: GETTY Images)

Cori, fischi e dura contestazione a San Siro. I tifosi abbandonano la curva e lo stadio ancor prima della fine di Milan-Fiorentina. Contestata per la prima volta anche la società

Redazione

La pazienza è finita. Dopo molto tempo, la Curva Sud torna a contestare a gran voce il Milan. Tutto il Milan, dalla società ai giocatori, passando per l'allenatore. Giampaolo non è l'unico a finire nel mirino dei tifosi. A non piacere non c'è solo il risultato, ma anche l'atteggiamento, la scarsa cattiveria, la mancanza di personalità e la completa assenza di gioco.

Sui social i tifosi si sono scatenati (guarda qui), mentre sugli spalti la contestazione, la prima dopo tanto tempo, è cominciata allo scoccare del 45esimo minuto, quando le squadre stavano tornando negli spogliatoi. All'intervallo sono piovuti fischi e cori: "Tirate fuori gli attributi" (se così si può dire..) e "Andate a lavorare", i due meno coloriti.

Contestazione poi diventata ancora più aspra e feroce al terzo gol della Fiorentina. Lì sono raddoppiati i fischi e i cori "Vergogna, Vergnogna". Per la prima volta è stata contestata anche la società ("Voi non ci meritate"). Urla assordanti che poi si trasformano in silenzio totale, perchè attorno all'80esimo la Curva Sud si è svuotata completamente: i tifosi hanno già tutti abbandonato lo stadio. I pochi rimasti applaudono la Fiorentina, l'entrata in campo dell'ex Boateng e omaggiano Ribery con una standing ovation. Nel post ha parlato della contestazione anche Paolo Maldini. Ecco le sue parole...

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