Milan e Allegri, accordo trovato: si chiude a breve. Ecco cosa manca

Secondo 'gazzetta.it', l'accelerata del Milan delle ultime ore è andata a buon fine: fumata bianca per il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera, in attesa di perfezionare tutti i dettagli e di passare all'ufficialità.

Milan, tutto apparecchiato per il ritorno di Allegri

La storia del Milan e di Allegri si era interrotta il 13 gennaio 2014, il giorno dopo Sassuolo-Milan 4-3 con la quaterna di Domenico Berardi al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia. Una storia, però, che in tre stagioni e mezza aveva comunque prodotto uno Scudetto e una Supercoppa Italiana nel 2011.

Il Milan, tra ieri e oggi, ha schiacciato a tavoletta non solo perché il tempo è tiranno, ma soprattutto perché occorreva cautelarsi rispetto alle mosse della concorrenza. In particolare del Napoli e di Antonio Conte: fino a pochi giorni fa Allegri sembrava destinato a dire sì ad Aurelio De Laurentiis, poi il rilancio di ADL con Conte ha permesso al Diavolo l'inserimento.

Contratto di tre anni: stipendio da top manager

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Un inserimento che, per la versione online della 'rosea', è perfettamente riuscito. A questo punto mancano solo gli ultimi dettagli burocratici, ma il matrimonio tra Milan e Allegri può riprendere. Per il tecnico livornese è pronto un contratto triennale (scadenza 30 giugno 2028) da circa 5 milioni di euro netti a stagione (più bonus). Una quota che supera ampiamente lo stipendio di Paulo Fonseca, di Sérgio Conceição, ma anche dell'ultimo Stefano Pioli.