Milan, Conceicao può dare forma alla sua creatura. Leao, la competizione fa bene

Dalla deludente sconfitta contro la Dinamo Zagabria è passata solo una settimana e ciò a cui abbiamo assistito ieri, a San Siro, ha del surreale. Il Milan ha cambiato volto nel giro di pochi giorni, attraversando tre fasi diverse in altrettanti partite. Si parte, appunto, dall'orrore visto nella sfida di Champions League allo Stadio Maksimir, quando la squadra rossonera sembrava aver toccato il punto più basso con una prestazione davvero, ma davvero, pessima. Si è passati, poi, al derby contro l'Inter: una partita giocata con cuore e testa ma conclusa, oltre il pareggio, con una formazione che ha sottolineato l'enorme differenza tra titolari e seconde linee. Infine, eccoci qui, al match di Coppa Italia contro la Roma: una sfida dominata e vinta con grinta e carattere.

Conceicao e la sua creatura

Tralasciano l'impatto dei nuovi arrivati, Walker, Gimenez e Joao Felix, è abbastanza chiaro che Sergio Conceicao, ora, può dare forma alla sua creatura. Il tecnico portoghese aveva più volte sottolineato che, per le caratteristiche dei giocatori presenti, non poteva mettere le basi della sua idea di gioco ma il mercato gli ha consegnato esattamente le pedine che mancavano. Il Milan, difatti, ha concluso il match contro la Roma con un 4-4-2 che, ai più, può apparire molto offensivo. Tuttavia, già da ieri si sono intravisti diversi cambiamenti tattici: con questo modulo, i rossoneri erano più compatti, lasciavano davvero pochi spazi tra le linee e aggredivano gli avversari in maniera più intelligente. La dirigenza del Diavolo, insomma, non ha ripetuto lo stesso errore commesso con Fonseca: stavolta ha voluto ascoltare il proprio allenatore e gli spunti sembrano essere davvero interessanti.

Leao, la concorrenza fa bene

Ora, la necessità di creare nuovi spunti di discussione sembra impellente e, infatti, sui social si è sparsa la convinzione che Leao potrebbe perdere il posto da titolare. Ora, non approfondiamo ma rispondiamo con una semplice frase a questi dubbi: la concorrenza fa sempre bene. Dopotutto, in questi ultimi mesi sono stati tanti i critici che hanno parlato di Leao e sottolineato due cose: uno, la sua convinzione di essere il migliore e due, la certezza che, nella rosa del Milan, non vi sia un giocatore in grado di rubargli il posto.

Dal mercato invernale, però, è arrivato un certo Joao Felix. Il fantasista portoghese ha già illuminato San Siro con un gol, alla sua prima presenza, e con giocate che hanno fatto brillare gli occhi ai tifosi rossoneri. Ma non solo, poiché alla finestra c'è anche un certo Riccardo Sottil, un giocatore che sicuramente farà di tutto per convincere Conceicao delle sue qualità. Dov'è, dunque, il problema? Leao rimane la stella della squadra ma ora dovrà stare attento a dei compagni che non saranno certamente contenti di rimanere in panchina. La concorrenza fa bene, lo abbiamo detto, e Rafa potrà solo giovarne proprio come il Milan.

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