Ora, la domanda sorge spontanea: ma perché Conceicao ha messo in campo un Milan così difensivo? La risposta è di facile lettura: a causa delle liste. Pochi giorni fa, infatti, il club rossonero ha presentato la nuova rosa, di 25 giocatori, per la fase a eliminazione diretta della Champions League. Conceicao ha inserito tre dei cinque nuovi acquisti (Walker, Joao Felix e Gimenez) ed escluso Bondo, Sottil, Jimenez e Jovic.
Offensivi in Champions, ma in campionato...
—Questo spiega il perché dello strano "turnover" messo in atto dal tecnico portoghese nella sfida di campionato contro l'Empoli. Risulta dunque facile pensare che, contro il Feyenoord, il Milan potrà schierare, stavolta dal primo minuto, i "Fantastici 4" (Leao, Pulisic, Gimenez e Joao Felix), anche a causa dell'assenza di Yunus Musah dopo il cartellino rosso ricevuto nella partita di Zagabria.
Tuttavia, quella di Conceicao parrebbe essere una scelta discutibile che forzerà i rossoneri a dover schierare le proprie punte di diamante in Champions League e a ragionare su diversi cambi per quanto riguarda il campionato. Controverso, poiché in Serie A il Milan è alle prese con una rimonta che costerà, per forza di cose, tante energie da qui fino a maggio (senza dimenticare la semifinale di Coppa Italia). Siamo quindi curiosi di scoprire come farà Conceicao a gestire una squadra che, dopo il mercato invernale, ha sì fatto un notevole upgrade ma che ha l'assoluto bisogno di trovare il giusto equilibrio in campo.
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