Il 31 maggio 2009, lo stadio Franchi di Firenze fu teatro di un momento storico per il calcio italiano e molto triste per quello rossonero: l'ultima partita di Paolo Maldini con la maglia del Milan. Un addio dopo ben 24 anni di una carriera alquanto irripetibile, trascorsa interamente con una sola maglia, quella rossonera, dalla prima presenza il lontano 20 gennaio 1985 contro l'Udinese.


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Maldini, 15 anni fa l’ultimo valzer a Firenze: l’addio di una leggenda rossonera
Il tributo a Paolo Maldini: 15 anni fa l'addio di una leggenda rossonera
—Quel Fiorentina-Milan non era solo il saluto a una bandiera, ma anche un crocevia fondamentale per il Milan, che doveva vincere per assicurarsi la qualificazione matematica in Champions League. La vittoria per 2-0, firmata dalle reti di Kakà e Pato, garantì l'obiettivo, ma gli occhi erano tutti puntati ovviamente su Paolo Maldini.
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Al fischio finale, si celebrò la gara numero 647 in Serie A e la 902esima in carriera per il capitano rossonero. Nonostante la delusione di una parte della Curva Sud in quella giornata, lo stadio intero, compresi i tifosi viola, tributò a Maldini una standing ovation davvero commovente.
"Ho un ricordo vivo di quella giornata, i tifosi viola mi tributarono un grande applauso," dirà Paolo Maldini anni dopo. "Sono una bandiera del Milan, ma l’aver giocato con la Nazionale mi ha aiutato a entrare nel cuore di tifosi di altre squadre di tutta Italia, sono molto orgoglioso di questo".
Un addio emozionante, con il padre Cesare in tribuna, che segnò la fine di un'era e l'inizio della leggenda.
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