Nuove novità su San Siro: tra politica e monitoraggi, il sindaco Sala valuta le prossime mosse sul futuro dello stadio, casa di Milan e Inter.
Ci sono continue novità riguardanti la situazione attorno a San Siro. Come riportato da Calcio e Finanza, il Comune di Milano e il Politecnico di Milano hanno rinnovato l'accordo per il monitoraggio della solidità dello stadio Meazza. L’intesa è stata prorogata fino al 31 ottobre 2025, data la scarsa chiarezza attorno al futuro dell’impianto.
Il Comune si farà carico dei costi, pari a circa 17.250 euro più IVA, per portare avanti le verifiche tecniche in attesa di una decisione definitiva.
Ecco il comunicato del Politecnico di Milano: "La proposta, che è stata condivisa anche dal gruppo del Politecnico di Milano, si basa sulla volontà condivisa di non sospendere le attività standard di monitoraggio (anche per mantenere il sistema di misura efficiente in vista del riavvio del campionato e dei prossimi Giochi Olimpici), prevedendo una estensione delle attività di base per altri tre mesi (ovvero dal 1 agosto 2025 al 31 ottobre 2025), in attesa dell’evoluzione della situazione".
Sala e il nodo politico: spunta "il problema" Milly Moratti
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L’altra novità riguarda la scelta del nuovo assessore alla rigenerazione urbana, dopo le dimissioni di Giancarlo Tancredi, finito ai domiciliari per un'inchiesta urbanistica. Il sindaco Giuseppe Sala starebbe valutando Bruno Ceccarelli, consigliere comunale e presidente della Commissione urbanistica.