Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

INTER-MILAN

Derby, Bastoni: “In questo Inter-Milan basta non perdere”

Alessandro Bastoni Inter

Bastoni, difensore nerazzurro, ha parlato del match in programma sabato pomeriggio alle 18:00. Ecco tutte le sue dichiarazioni.

Stefano Bressi

Sabato pomeriggio si avvicina e quindi si avvicina il Derby, di cui ha parlato Alessandro Bastoni ai microfoni di DAZN, partendo dal suo ricordo di Inter-Milan, anche se mentendo. Ha spesso detto di essere milanista, ma ora finge un tifo interista da sempre: "Lo guardavo con papà, anche lui interista. Non c'erano grosse discussioni. Ho due fratelli, uno romanista mentre l'altro odia il calcio. A San Siro non è mai venuto a vedermi".

Diventato papà da poco: "​Non ho ancora realizzato di essere padre, è una cosa speciale".

Il simbolo del Derby: "Mi viene in mente la cavalcata di Zanetti al 90', salta tutti e prende calcio d'angolo".

Il suo Derby: "Vivo tutte le partite con grande tranquillità, anche il Derby. Bacio i parastinchi dove ho la foto della mia fidanzata come rito. Il mio tatuatore è un accanito milanista".

Sul gol di Calhanoglu: "Mi ricordo i fischi che c'erano, c'era un caos incredibile. Era un rigore molto importante, speriamo si possa ripetere nel fine settimana".

Se cambierebbe maglia: "No, assolutamente. Non c'è neanche lo 0,1% di possibilità che io possa fare questo percorso".

Sulla partita: "Fondamentale non perdere punti, negli scontri diretti può succedere d tutto. Manca tutto il girone di ritorno, è veramente presto. Lo scorso anno a questo punto non eravamo in vetta, poi abbiamo vinto il campionato. L'importante è non perdere".

Sullo stadio: "San Siro col 50% è un buon vantaggio, speriamo di sfruttarlo. Avere uno stadio di proprietà sarebbe un vantaggio e un segnale da dare alle altre squadre. Detto ciò San Siro è un'icona incredibile. L'unica cosa che ci sta penalizzando è il terreno, che negli ultimi mesi ha subito delle ripercussioni che iniziano a pesare".

Sui giocatori del Milan: "Theo Hernandez il più veloce, Rafael Leao il più difficile da marcare".

Varie curiosità: "L'intesa con Perisic è tanta roba, in campo ci divertiamo. La prima maglia che ho chiesto è quella di Giorgio Chiellini. Il Milan è una squadra di qualità, ma il gruppo e la compattezza creata all'Inter è super, mi tengo tutta la mia squadra". Esclusiva Chiarugi: "Derby decisivo per il Milan. Scudetto? La società è stata chiara"

Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI

tutte le notizie di