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Caos in Ligue 1: Fonseca espulso e confronto infuocato con l’arbitro in Lione-Brest

Paulo Fonseca AC Milan Verona-Milan 0-1 Serie A 2024-2025
La tensione attorno agli arbitri in Ligue 1 non si placa e trova un nuovo capitolo infuocato. L'ex Milan, Fonseca, al centro delle polemiche
Alessia Scataglini

La tensione attorno agli arbitri in Ligue 1 non si placa e trova un nuovo capitolo infuocato nella sfida tra Lione e Brest. Protagonista dell’ennesimo episodio di nervosismo è Paulo Fonseca, allenatore del Lione ed ex del Milan, espulso nei minuti finali dopo un’accesa protesta culminata in un faccia a faccia con il direttore di gara Benoît Millot.

Un finale incandescente

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La partita sembrava avviarsi verso una vittoria sofferta per il Lione. Dopo il vantaggio iniziale del Brest, firmato da Kenny Lala su rigore al 15’, i padroni di casa avevano ribaltato il risultato grazie alla doppietta di Alexandre Lacazette. Ma è al 94’ che la situazione è degenerata.


Millot è stato richiamato dal VAR per un presunto tocco di mano in area di Ainsley Maitland-Niles, ex giocatore della Roma. La possibile decisione di assegnare un rigore in extremis al Brest ha fatto esplodere la furia di Fonseca, che si è lanciato in una protesta furiosa.

Rosso diretto e tensione alle stelle

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Già ammonito nel primo tempo, Fonseca ha perso il controllo quando l’arbitro si è avvicinato al monitor VAR. Le proteste eccessive sono costate all’allenatore portoghese il cartellino rosso diretto. A quel punto la tensione è salita alle stelle: Fonseca si è avvicinato minacciosamente a Millot, andando a muso duro con il direttore di gara senza però arrivare al contatto fisico.

Solo l’intervento di Corentin Tolisso e degli addetti alla sicurezza ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.

Niente rigore e vittoria del Lione

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Dopo aver rivisto l’azione al monitor, Millot ha deciso di non assegnare il rigore al Brest. Il Lione ha così mantenuto il vantaggio, chiudendo la partita sul 2-1 e conquistando tre punti fondamentali.

Le scuse di Fonseca

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A fine partita, Fonseca ha provato a stemperare la tensione, presentando le sue scuse ai microfoni di DAZN: “Mi dispiace per quello che è successo. Non avrei dovuto reagire in quel modo, ma la tensione della partita ha preso il sopravvento. È stata una gara molto dura e questi tre punti erano davvero importanti”.

Rischio stangata disciplinare

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Nonostante le scuse, il tecnico del Lione ora rischia una pesante squalifica. Come riportato da RMC Sport, la commissione disciplinare della Ligue 1 valuterà l’episodio e potrebbe infliggere a Fonseca una lunga sospensione, seguendo la linea dura adottata nelle ultime settimane contro dirigenti e allenatori protagonisti di proteste e polemiche.

Con il clima in Ligue 1 sempre più teso, l’episodio di Lione-Brest è solo l’ultima scintilla di un campionato che vive un momento di forte pressione e tensione attorno alle decisioni arbitrali.

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