Calciomercato Milan, Pellegatti: “Tare preso a fine maggio: troppo tardi”

Carlo Pellegatti, storico giornalista di fede rossonera, ha fatto il punto sul calciomercato del Milan all'interno di un reel pubblicato sul suo profilo Instagram.

Partendo dalla difesa, Pellegatti ha detto: "Abbiamo il problema dei giocatori di fascia, dei terzini. Sono convinto che Massimiliano Allegri sarebbe stata la figura perfetta per far tornare Theo Hernandez ai suoi livelli [...] Theo Hernandez è andato, adesso bisogna cercare i terzini. Difficile lavoro per Igli Tare, che è il meno colpevole di questa situazione perché terzini non ce ne sono, sia in quantità sia a livello di qualità".

Passando al centrocampo: "Jashari. Ora il Milan usa una nuova strategia: la strategia del silenzio, la strategia dell'attesa. Il giocatore avrebbe rifiutato altre offerte dalla Premier League ma per adesso non si muove nulla".

Tornando ai terzini, fa alcuni nomi: Pubill (Almeria) per la fascia destra, Bard (Nizza) e Mitaj (Al Ittihad) per la fascia sinistra. "Per adesso non si affondano i colpi". Sul tema attaccante, ha dichiarato: "Non è il momento di parlare di centravanti".

LEGGI ANCHE: Milan, Comotto e Vos: quali prospettive? La tournée può essere decisiva

Interessante la parte conclusiva. "Torno su un discorso generale, cioè sul peccato originale di questa situazione. Il 28 di febbraio c'erano stati i primi colloqui con i candidati al ruolo di direttore sportivo [...] è stato preso Tare, l'ultimo colpevole di questa situazione, solo a fine maggio. Troppo tardi, ma l'avevamo detto prima".