Bologna, turnover ragionato anti-Juve: testa e gambe alla finale con il Milan

In casa Bologna la parola d'ordine è chiara: prudenza. Vincenzo Italiano non intende correre alcun rischio con i giocatori alle prese con acciacchi fisici, con un obiettivo ben preciso in mente: averli al meglio della condizione per la finale di Coppa Italia del 14 maggio contro il Milan allo Stadio Olimpico di Roma.

Finale nel mirino: il Bologna gestisce le forze contro la Juve, occhi su Holm e Ndoye

Per questo motivo, il tecnico rossoblù sta gestendo con cautela i recuperi di Santiago Castro e Lewis Ferguson, entrambi impegnati in lavori atletici specifici a Casteldebole. La loro presenza dal primo minuto nel cruciale match di domani sera contro la Juventus, un vero e proprio spareggio per la zona Champions League, appare improbabile. Molto più verosimilmente, i due partiranno dalla panchina, pronti a dare il loro contributo a gara in corso se necessario.

Situazione diversa per Emil Holm e Dan Ndoye, che proseguono il loro percorso riabilitativo. La loro assenza contro la Vecchia Signora è certa, ma le notizie che filtrano da Casteldebole sono incoraggianti in vista della finale di Coppa Italia. Secondo quanto riporta l'odierna edizione della Gazzetta dello Sport, le sensazioni sono positive e tutto lascia presagire che entrambi saranno a disposizione di Italiano per la sfida contro i rossoneri.

A confermare l'ottimismo sul recupero di Dan Ndoye in vista della finale è stato anche il responsabile medico sanitario del Bologna, Gianni Nanni: "Pensiamo di recuperarlo a breve. Per la finale di Coppa Italia direi che può essere a disposizione di Italiano".

La strategia del Bologna è dunque chiara: massima attenzione alla condizione fisica dei giocatori chiave, evitando forzature in campionato per presentarsi al meglio dell'organico all'appuntamento storico con la finale di Coppa Italia contro il Milan. Italiano è pronto a dosare le energie e a fare scelte oculate, consapevole dell'importanza di avere tutti gli effettivi a disposizione per provare a conquistare un trofeo che manca da decenni nella bacheca del club felsineo. LEGGI ANCHE: Milan Futuro, Oddo merita la conferma immediata: e quel feeling con Tassotti …>>>