"È una cosa che viene naturale avere un leader, ora si cercano altri leader. Si è puntato tanto su Maignan e non gli sta facendo bene: si è caricato di una cosa forse più grande di lui in questo momento - ha proseguito Behrami -. Theo Hernández e Rafael Leão non sono mai stati leader".
"Forse bisognerebbe andare sul normale, la normalità si ritrova in Tijjani Reijnders e Youssouf Fofana, giocatori che comunque anche se sbagliano partita come atteggiamento li vedi che ci sono sempre e comunque. Cambiare gerarchie è una cosa che a stagione in corso stressa tantissimo. Conceicao ha usato la disciplina ferrea, quella che si usava 10-15 anni fa. Con questa generazione hai bisogno di più apertura mentale”, la chiosa dell'ex giocatore. LEGGI ANCHE: Milan, Cardinale ha scelto: ecco chi sarà il direttore sportivo | Esclusiva >>>
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