Venezia-Milan, Jovic in campo dall'inizio nonostante un piccolo fastidio
—Ieri, però, ha rivelato la 'rosea', stava già meglio e, pertanto, ha lasciato indietro - nei ballottaggi per il ruolo di attaccante centrale del Diavolo - sia Tammy Abraham sia Santiago Giménez. Al prossimo gol in rossonero, che ci si augura possa arrivare già oggi in Venezia-Milan, Jovic arriverà a quota 13.
Stessa quota di Fiorentina e Stella Rossa: così il Milan diventerebbe la squadra con cui il numero 9 ne ha fatti di più in carriera. L'Eintracht Francoforte, con 40, è ancora molto lontano ma, rete dopo rete, Jovic potrebbe costruirsi un futuro a Milano più a lungo termine di quello attualmente preventivato.
Arrivato al Milan a titolo definitivo gratuito (con contratto annuale rinnovabile fino a tre volte) dalla Fiorentina nell'estate 2023, con 9 reti in 30 partite (la media di una rete ogni 138') è stato perfetto nell'interpretare il ruolo di vice di Olivier Giroud nella scorsa stagione, guadagnandosi così il rinnovo per l'annata in corso.
Rinnovo: il Milan ha l'opzione per un anno, lui ne vorrebbe due
—Una stagione che, per Jovic, è stata piuttosto complicata: fuori dalla Lista UEFA, non ha disputato la Champions League; qualche infortunio di troppo, un'operazione, zero fiducia da parte di Paulo Fonseca e, inizialmente, scarsa da parte di Conceição. Quando, però, quest'ultimo l'ha buttato nella mischia, Jovic ha risposto presente e ha iniziato a segnare gol pesanti.
Ne servirà qualcun altro per cercare di tenersi stretto il Milan anche l'anno venturo. Il club ha, come detto, un'opzione di rinnovo annuale. Jovic, però, vorrebbe garanzie, ovvero la certezza di un contratto sicuro per due anni, fino al 30 giugno 2027. Sarà accontentato? Dovrà guadagnarselo sul campo a partire da Venezia-Milan. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, nuovo attaccante: fari puntati su un ex interista >>>
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