Ultras, dettagli e video dal processo a carico dei capi curva di San Siro

'Tuttosport' oggi in edicola ha ricordato come, in questi giorni, stiano emergendo ulteriori dettagli dal processo (con rito ordinario) a carico degli ultras Christian Rosiello, Riccardo Bonissi e Francesco Lucci: quest'ultimo è il fratello di Luca Lucci, ex capo della Curva Sud del Milan, a San Siro, a sua volta imputato nel processo parallelo (con rito abbreviato) che coinvolge, in tutto, 19 persone. Tra cui, Marco Ferdico e Andrea Beretta, ex leader della Curva Nord dell'Inter.

Processo agli ultras di San Siro, come funzionava la Curva Sud

Giovedì scorso, nella seconda udienza del primo procedimento, Paolo Storari, Pubblico Ministero che ha coordinato con la collega Sara Ombra l'inchiesta 'Doppia Curva' (infiltrazioni della malavita nelle curve tra gli ultras di Milan e Inter), ha iniziato a ricostruire, con la testimonianza di un ispettore della Squadra Mobile di Milano, il sistema di potere alla base degli ultras del Milan a San Siro.

'Tuttosport' ha spiegato come i fratelli Lucci, negli anni, avrebbero acquisito con ricatto, violenza ma anche forte consenso sociale, «un numero importante di seguaci e di adepti». Tutti riuniti sotto l'egida del gruppo unico Curva Sud. Un gruppo talmente folto da consentire di controllare quanto accadeva a San Siro, ma anche nella città di Milano. Consentiva addirittura di esercitare a quanto pare - non necessariamente in maniera decisiva - una certa influenza sulle scelte societarie del Milan. Compresa quella sull'allenatore.

Il Milan si è costituito parte civile con la Lega Serie A

Il Milan, nella situazione, si è costituito parte civile insieme alla Lega Serie A. Nell'udienza, oltre alla ricostruzione del tentato omicidio di Enzo Anghinelli, sono stati trasmessi due video. Il primo mostrava le riunioni del direttivo della Curva Sud a casa di Lucci. Il secondo, invece, il pestaggio - da parte di una dozzina di persone - ai danni dell’amico di un terzo uomo - il vero obiettivo dell'incursione - per alcuni debiti di droga. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, che colpo a centrocampo! E il Napoli è beffato >>>