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BERGAMO, ITALY - APRIL 13: Mateo Retegui of Atalanta celebrates scoring his team's first goal during the Serie A match between Atalanta and Bologna at Gewiss Stadium on April 13, 2025 in Bergamo, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)
La giornalista Arianna Ravelli ha offerto la sua analisi sulle strategie offensive del Milan, intervenendo sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. Ecco, di seguito, le sue parole:
"La coppia Massimiliano Allegri-Igli Tare ha dimostrato di avere le idee chiare: dopo aver deciso di rinunciare a Jovic e Abraham (paradosso/1: i due che, risolvendo i derby, avevano regalato qualche gioia ai tifosi) e a Morata (paradosso/2: lo spagnolo ha rotto con un allenatore che non c’è più, mentre con Max si sente regolarmente al telefono), è chiaro che una delle priorità del mercato rossonero passa dall’individuazione della punta. Con il solo Gimenez non si può restare, anche ammesso che l’attaccante messicano non sia quello moscio visto per la maggior parte della scorsa stagione, né ci si può affidare al solo contributo di Leao (ma poi che Leao sarà? Quello solito che va a corrente alterna o un giocatore finalmente rilanciato dal regime di Max?) e del buon Pulisic.
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Conclusione: serve un attaccante migliore di Gimenez e qualche alternativa ai lati. Mateo Retegui, capocannoniere, centravanti della Nazionale, può fornire un minimo garantito di gol, anche se viene dalla boutique cara dell’Atalanta ed è stato valorizzato dalla cura Gasperini. Ma anche qui Max saprà come fare".
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