ULTIME MILAN - L'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', oggi in edicola, evidenzia come la partita dell'Italia contro la Grecia sia stata forse anche troppo semplice del previsto per Roberto Mancini. Il ct della Nazionale ritorna dalla trasferta greca con la consapevolezza di avere una squadra forte e in crescita, ma il segreto per migliorarsi sempre di più è quello di non accontentarsi: "La partita è andata così perchè l'abbiamo indirizzata così, siamo stati bravi dal primo minuto ma nella ripresa potevamo esserlo ancora di più. Per me l'aspetto importante è capire perchè non abbiamo fatto il quarto gol, invece di spingere di più abbiamo gestito troppo. Le occasioni ci sono state e non le abbiamo sfruttate, ma siamo da meno di un anno e siamo avanti con il lavoro".
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Gazzetta – Mancini: “Siamo stati bravi, potevamo fare ancora meglio”
Roberto Mancini ha analizzato la partita dell'Italia contro la Grecia vinta per 3-0. Il ct è soddisfatto ma è convinto di poter fare ancora meglio
Il merito di un calcio così avvincente e offensivo è merito di tutta la squadra, difesa compresa. Sono ben sei le partite di fila senza prendere gol e questo non può essere un caso, nemmeno per Mancini: "Succede perchè siamo bravi a giocare alti, a pressare in continuazione e molto bene. La Grecia è una squadra di bravi palleggiatore ma sono andati in difficoltà. Lo hanno fatto i centrocampisti, bravi a tenere palla e coprire quando necessario, ma anche gli attaccanti ad aggredire e mettere pressione. Belotti nel primo tempo è stato perfetto, non ha mai perso palla e ha attaccato la profondità. Insigne lo avevamo visto brillante, non è stato semplice scegliere, davanti sono tutti bravi".
Infine sulla partita di martedì contro la Bosnia: "Non sarà una partita facile, tutt'altro, anche perchè abbiamo pochi giorni per recuperare. Qualcosa cambierò ma è l'ultimo sforzo prima delle vacanze, quindi se chiederò gli straordinari a qualcuno li farà".
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