Conceicao ha proseguito così su Napoli-Milan: "Non mi sono mai nascosto e non cerco scuse nemmeno ora, anche perché a prescindere da tutto dovevamo fare molto meglio. Salvo la grande reazione nel finale e in generale il secondo tempo: il Napoli non è mai arrivato nella nostra porta. Credo che il pari sarebbe stato il giusto risultato - la sua convinzione -. Santiago Giménez sul rigore? Abbiamo tre giocatori che possono incaricarsi della battuta. Christian Pulisic voleva far segnare il compagno in difficoltà, è simbolo di uno spogliatoio unito. Io ammonito? Perché dicevo che il Napoli perdeva tempo".
"La Coppa Italia è un obiettivo del club"
—Chiosa di Conceicao con uno sguardo a mercoledì, alla semifinale di andata di Coppa Italia da giocare contro l'Inter in un derby più che mai sentito e di importanza capitale. "I ragazzi erano delusi, io stesso mi devo calmare. Ora la squadra deve avere carattere e pensare che anche la Coppa Italia è un obiettivo del club". LEGGI ANCHE: Milan, spesa record sul calciomercato estivo per il gioiello della Liga >>>
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