Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato della situazione di Massimiliano Allegri, uno dei tecnici più ambiti dalle squadre di Serie A, conteso da Milan e Napoli per il ruolo di nuovo allenatore nella stagione 2025-2026. E dire che, un anno fa, il livornese era finito nel dimenticatoio per via del suo burrascoso addio alla Juventus.


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Milan, sorpasso per Allegri: ieri incontro segreto con Tare. Le news
Nel 'derby' tra Milan e Napoli per Allegri, secondo il 'CorSera', i rossoneri si sono portati in vantaggio di 'corto muso' sugli azzurri, approfittando della pausa di riflessione di Antonio Conte, il quale si è preso qualche giorno per decidere se lasciare Napoli. Con Aurelio De Laurentiis che, come noto, vorrebbe Allegri in caso di addio del tecnico dell'ultimo Scudetto.
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—Il 'pressing' su Conte da parte di alcuni familiari e di alcuni membri dello staff, che lo spingono a restare a Napoli, potrebbe non bastare a convincerlo. Nel frattempo, però, il salentino valuta: la sua amata Juventus in caso sarebbe in cima alla lista delle destinazioni. Entro fine settimana è previsto un contatto.
La variabile 'tempo', però, gioca un ruolo chiave nel domino panchine. Il quotidiano generalista, infatti, ha fatto notare che il Milan ha virato con decisione su Allegri quando ha capito che Vincenzo Italiano avrebbe firmato il rinnovo con il Bologna. Il direttore sportivo dei rossoneri, Igli Tare, ha compreso che il rilancio dovrà avvenire attraverso l'arrivo di un allenatore vincente e di esperienza.
Ieri incontro in segreto con Tare: la proposta di contratto
—Così, Tare, in gran segreto, ha incontrato a Milano Allegri, già in rossonero dal 2010 al 2014 e vincitore di un Scudetto e di una Supercoppa Italiana nel 2011. Tre ore di colloquio necessarie per sottoporgli una bozza di intesa: contratto triennale - con scadenza 30 giugno 2028 - a 5 milioni di euro netti a stagione più bonus. Un anno in più rispetto al Napoli, ma stipendio leggermente inferiore (ADL gli offre 6+2).
Allegri, che dovrebbe risolvere vecchie incomprensioni con Zlatan Ibrahimović, si è preso qualche ora di riflessione. A Napoli avrebbe la possibilità di disputare la Champions League, con un gruppo che sarà rinforzato da Kevin De Bruyne e Jonathan David. Ma avrebbe pressioni enormi. A Milano, avrebbe il vantaggio di muoversi in un ambiente e in una città che conosce. E fare meglio di quest'anno non è certo un'impresa. Diavolo fiducioso: oggi fumata bianca?
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