Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha fatto il punto, in casa Milan, sulla ricerca del direttore sportivo portata avanti dall'amministratore delegato Giorgio Furlani. Il 'casting', infatti, prosegue e i tempi per la scelta della figura idonea da inserire nell'organigramma societario del club di Via Aldo Rossi si allungano.


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Milan, si aspetta la nomina del DS: dovrà subito risolvere tre problemi
Milan, per il ruolo di DS piace Tare. Ma per ora niente accordo
—Ad oggi, ha sottolineato il 'CorSport', l'obiettivo è quello di aspettare la finale di Coppa Italia del prossimo mercoledì 14 maggio. Soltanto dopo quella data potrebbe arrivare la scelta definitiva di Furlani per il Milan. Piace Igli Tare, ex Lazio. Ma non ci sono stati accordi tra le parti nonostante due incontri andati in scena.
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Gli altri dirigenti che piacciono (Tony D'Amico, Giovanni Manna, Giovanni Sartori) sono tutti sotto contratto con altri club e, pertanto, fino al termine della stagione non si potrebbero eventualmente trasferire al Milan. Al DS che sarà nominato, unitamente alla società ed al nuovo allenatore, colui che prenderà il posto di Sérgio Conceição, poi, spetterà la risoluzione immediata di tre problemi.
Il dirigente dovrà occuparsi di Walker, Maignan e Theo in primis
—Uno è relativo alla conferma o meno di Kyle Walker. Arrivato in prestito nel calciomercato invernale, potrebbe essere riscattato dal Manchester City per 5 milioni di euro. Qualora restasse, per l'inglese classe 1990 è pronto un contratto fino al 30 giugno 2027. Gli altri due casi spinosi riguardano un possibile rinnovo di contratto o, al contrario, una cessione di Mike Maignan e/o Theo Hernández. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, nuovo attaccante: fari puntati su un ex interista >>>
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