Milan, riesplode la questione Leao: il motivo della sostituzione a Torino

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Rafael Leao, attaccante del Milan, sul quale puntualmente, in questa tribolata stagione rossonera, ogni tanto c'è da parlare. L'ultimo spunto è arrivato in occasione della partita di sabato scorso, persa poi 2-1 dal Diavolo di Sérgio Conceição sul campo del Torino.

Nell'intervallo, con il Milan sotto di un gol per un'autorete di Malick Thiaw e ancora sotto shock per il calcio di rigore sbagliato da Christian Pulisic, l'allenatore portoghese ha infatti deciso di sostituire Leao con un centrocampista centrale, Youssouf Fofana. La sostituzione del numero 10 milanista, inutile negarlo, ha fatto scalpore.

Milan, Leao fuori nell'intervallo a Torino

Un po' perché non si è capito il perché Conceição, con la squadra in svantaggio, abbia deciso di tirare fuori un attaccante per un mediano. Ma soprattutto il cambio ha fatto rumore perché Leao, diversamente dal solito, non ha seguito il secondo tempo del match da bordo campo, in panchina, insieme ai suoi compagni.

Conceição, dopo Torino-Milan, ha evidenziato come la forma di Leao non sia smagliante. La sua esclusione a partita in corso, però, è stata una scelta tecnica, che conferma la linea dura dell'allenatore ex Porto anche nei confronti dei calciatori più di valore della rosa.

Leao non stava disputando un Torino-Milan neanche così negativo. Aveva anche causato il rigore (mani di Marcus Pedersen) dopo un suo colpo di testa e creato un paio di situazioni potenzialmente pericolose. Il motivo, secondo il 'CorSport', è da ricercare in ambito ... caratteriale. Conceição, infatti, avrebbe visto il nativo di Almada un po' svuotato, soprattutto dopo l'errore di Pulisic.

Conceição non avrebbe avuto le risposte giuste da lui

Nell'intervallo, poi, i due si sarebbero confronti e il giocatore non avrebbe dato al tecnico le risposte che si sarebbe aspettato da lui. Il tecnico voleva in campo gente con più voglia e fuoco addosso. Un po' come ha fatto Riccardo Sottil nel momento in cui è entrato sul terreno di gioco.

Conceiçao, ha chiosato il quotidiano romano, vuole calciatori che, anche quando vadano a dormire, pensino agli allenamenti e alle partite del giorno successivo. Leao dovrà per forza di cose allinearsi, altrimenti potrebbe vedere il campo ancora di meno prossimamente. LEGGI ANCHE: Milan, via Conceicao? Clamorosa idea per il nuovo allenatore rossonero >>>