Una delle armi letali di questo Milan è la propria corsia di sinistra. Con Theo Hernandez e Rafael Leao recuperati al 100%, si è visto cosa riescono a dare i due esterni di Pioli. Il primo, terzino della difesa 'a tre e mezzo', può godere di questa sua posizione e della sua spiccata propensione nell'attaccare gli spazi, nel portare il pallone in progressione e colpire gli avversari creando superiorità numerica. Se poi di fianco c'è anche il portoghese, allora i rossoneri riescono realmente ad essere devastanti in quel lato del campo. E no, il paragone con Thierry Henry non è esagerato. L'ex Lille adesso dovrà solamente continuare a giocare ad alti livelli con continuità e aumentare il suo 'score' personale. Allora solo così si potrà dire di essere veramente simile al francese, del quale possiede movimenti verticali, dribbling e tagli verso la porta simili.
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Milan, quattro punti per spiegare perché il Diavolo è l’anti-Inter | News
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